Giornata contro lâomolesbotransfobia, Ruggeri (M5S): "Stop discriminazioni, dai giovani una grande speranza"
Il pensiero retrogrado, di cui si è fatta da ultimo portavoce l'assessora Giorgia Latini, è un
freno allâevolvere di una moderna società verso la convivenza sempre migliore fra le diverse
persone che la compongono. Come madre e come insegnante, sono contenta che oggi la
scuola colga lâoccasione della Giornata contro lâomolesbotransfobia per riflettere su una fra
le più odiose forme della discriminazione e per sensibilizzare i giovani a valori democratici
quali il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali.
La scuola è un luogo che spinge ad analizzare il presente, per esempio la società composta già ora da diversi tipi di famiglia, anche se lâassessora Latini sembra non accorgersene, e a guardare verso il futuro senza pregiudizio. Sono proprio i giovani, e in questo aspetto trovo ragioni di grande ottimismo, che per primi si indignano di fronte alle discriminazioni e che sono pronti a lottare in modo civile per superare quelle incrostazioni anti storiche dalle quali invece certa politica proprio non vuole liberarsi. Conoscenza e libero pensiero sono dunque un argine potente contro lâintolleranza e le forme più estreme, pericolose, con cui si manifesta lâodio sociale: soprusi che arrivano a condizionare in modo pesantissimo la vita delle vittime, se non a spingersi fino allâaggressione fisica. Questo è il senso della ricorrenza del 17 maggio e non è affatto tollerabile che chi si ritrova a detenere la delega alle pari opportunità lo ignori e anzi colga la palla al balzo per diffondere fake news e teorie complottiste sulla pelle di chi viene discriminato per il solo fatto di amare.Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche
Movimento 5 Stelle (generico)