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Senigallia: alla Rocca Roveresca 'Lacrime di Smalto', la più grande mostra di ceramiche maiolicate

Senigallia al centro del mondo grazie alla più grande mostra di ceramiche maioliche. Dal 12 aprile al 31 agosto 2014 nella Rocca Roveresca ospiterà infatti 'Lacrime di Smalto. Plastiche maiolicate tra Marche e Romagna nell'età del Rinascimento'.



Non si tratta di una mostra per appassionati d'arte o esperti di cultura ceramica ma di una grande opportunità per tutti di conoscere opere rare e complesse realizzate, appositamente per il territorio, da un anonimo artista e dalla sua bottega negli ultimi due decenni del Quattrocento e nei primi due decenni del Cinquecento”- spiega il curatore Claudio Paolinelli.





Opere che rappresentano un unicum nel panorama ceramico italiano e che propongono ed attestano una cultura figurativa di 'influsso fiammingo' legata ad una produzione di carattere devozionale- aggiunge con l'eco di Claudia Caldari della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici delle Marche- Gli esemplari di Ancona, Ostra Vetere, Pesaro e Fermo, oltre a poche opere provenienti dal territorio compreso tra Marche e Romagna sono le uniche testimonianze ancora presenti di questo maestro- forse itinerante- formatosi in ambito faentino che operò sulla direttrice adriatica in quel periodo”.





Pertanto 'Lacrime di Smalto', a cura di Claudio Paolinelli con la collaborazione del Comune di Senigallia, la Diocesi di Senigallia, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici delle Marche, la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici, Architettonici e Paesaggistici delle Marche, del Museo Diocesano di Ancona, del Museo Civico Parrocchiale Ostra Vetere, Confraternita Santa Monica di Fermo, della Parrocchia Santa Giustina di Mondolfo, dei Musei Civici di Pesaro e del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, rappresenta- sottolineano- “per la rarità delle opere esposte e la difficoltà di reperimento delle stesse, conservate per la maggior parte nei musei stranieri o nelle collezioni private, la prima grande esposizione dedicata ad una singolare tipologia di ceramiche”.





Nello specifico, dal 12 aprile al 31 agosto 2014 dalle 8:30 alle 19:30 (ultimo ingresso alle ore 19), nella Rocca Roveresca di Senigallia saranno visitabili 15 opere di questo artista anonimo raffiguranti Natività, Compianti o Vergini con Bambino.





Opere complesse e rare che, per la prima volta, saranno visitabili in un'unica grande mostra- rimarcano Paolinelli e Caldari- E che, insieme a quelle in esposizione a 'La grazia e la luce' (in programma da giugno a novembre), pongono Senigallia al centro di un evento dalla valenza internazionale”.





Una conferma quindi della volontà dell'Amministrazione e di tutti i Comuni del territorio di puntare sempre di più sulla cultura come volano dell'economia e del turismo e- concludono il sindaco Maurizio Mangialardi e l'assessore alla cultura Stefano Schiavoni- della grande importanza di lavorare in rete per la promozione. Solo grazie alla collaborazione tra Enti si possono sviluppare percorsi importanti in tempi brevi”.





Tutte le opere visitabili alla Rocca Roveresca saranno racchiuse in un catalogo, realizzato appositamente in occasione della mostra, in cui però saranno presentate anche altre 28 plastiche maiolicate sparse nel mondo che non saranno in esposizione dal 12 aprile al 31 agosto.

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Sudani Scarpini