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Basket: Adecco Gold, Fileni BPA missione compiuta a Imola

Per la Fileni BPA arriva la prima vittoria esterna del campionato, tanto attesa per 13 domeniche e arriva la matematica salvezza, per le concomitanti sconfitte di Forlì e Trieste, che ora se la dovranno vedere tra loro, per giocarsi l’ultimo posto disponibile per la permanenza nella Adecco Legadue Gold 2014/2015.



Per la squadra di Coen non è stata una semplice formalità, tanto meno una passeggiata. La formazione di casa, già da tempo matematicamente condannata, con lo spirito di chi non ha nulla da perdere, ha puntato sul proprio orgoglio per rendere la vita difficile alla formazione jesina. Coach Vecchi inizia il match con Poletti, Mancin, Niles, Iannone e Maccaferri; il suo collega Coen propone Santiangeli, Jukic, Borsato, Maggioli, Migliori.





L’inizio sembra abbastanza in discesa per la Fileni BPA, che a 4’03” di trova già a +8, dopo un centro di Maggioli, 15-7, poi Poletti e Niles accorciano le distanze. A 34” il gap è stato quasi del tutto colmato; Jesi conduce di 3, la tripla di Niles porta le squadre al primo riposo in perfetta parità, 19-19. Tutto da rifare, quindi, per la squadra di Coen.





Il primo canestro e il primo vantaggio del secondo quarto è per Imola, grazie a Poletti (21-19 dopo 11”), poi 5 punti consecutivi di Hoover, per il nuovo vantaggio jesino. Il +11 a 6’06” dal riposo lungo, 32-21 dopo la tripla di Hoover, lascia presagire un quarto senza rischi, invece la Aget si rifà sotto. Nelle battute finali Imola ha la forza di riportarsi a -3; nel frattempo Jesi ha sbagliato l’inverosimile in lunetta (chiuderà con un pesante 4/16).





Dopo il riposo si decide il match: il terzo quarto vede costantemente in vantaggio la squadra di Coen, nella prima parte con vantaggi minimi, poi, sotto i colpi pesanti di Migliori dall’arco, il divario si fa più ampio.





L’ultimo quarto inizia con un 61-51 in favore della Fileni BPA, che, a questo punto, imprime l’accelerazione decisiva, anche stavolta a suon di triple. Per la squadra di casa stavolta è davvero la resa. A 3’07” per gli jesini è il massimo vantaggio, +22 (84-62, canestro di migliori), match stavolta davvero finito.





Per la squadra di Coen la matematica salvezza: alla squadra, al di là delle tante attese deluse per un campionato con ben altre ambizioni, va comunque riconosciuto un grande merito, aver conquistato la salvezza con i propri meriti, mettendo in fila tre vittorie di fila. Certo, Imola, da un certo punto di vista non fa testo, ma sta bene anche così. Ora resta un solo obiettivo, chiudere bene la stagione, congedandosi al meglio dal proprio pubblico domenica prossima contro Capo d’Orlando, andando poi a rendere visita al Napoli. Quattro punti sicuramente alla portata della squadra.





AGET IMOLA-FILENI BPA JESI 65-87





Aget Imola: Maccaferri 2; Gorrieri 3; Poletti 15; Folli; Sedioli n.e.; Ciampone n.e.; Niles 23; Mancin 6; Bianconi 6; Iannone 10. All.: Vecchi.





Fileni BPA Jesi: Maggioli 14; Borsato 13; Fallucca; Jukic 4; Esposito 1; Bonfiglio 4; Santiangeli 7; Hoover 15; Migliori 27; Di Giuliomaria 2. All.: Coen.





Parziali: 19-19; 34-37; 51-61





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Giancarlo Esposto