Dipendenze, Marconi e Camela (Udc): 'Finanziare nuove campagne di prevenzione'
Giunge dai due consiglieri regionali UDC Luca Marconi e Valeriano Camela l'invito alla Giunta, attraverso la presentazione di una specifica mozione in Consiglio, a finanziare nuove campagne di informazione e di sensibilizzazione sulle dipendenze e programmi o interventi di prevenzione nelle scuole e nei luoghi aggregativi giovanili con prioritario coinvolgimento delle famiglie.
Sono i numeri delle statistiche, che vedono i giovani italiani al primo posto su 38 Paesi per i danni causati dall'assunzione di più sostanze stupefacenti e al terzo posto per numero di occasioni di “sballo” al mese, a far preoccupare i due consiglieri e a ritenere necessario non abbassare la guardia su una problematica così drammatica. Infatti, seppur si è registrata una riduzione di consumi di sostanze stupefacenti nella popolazione generale tra i 15 e i 64 anni, si è, invece, rilevato l'aumento di cannabis nei giovani e, esponenzialmente, quello di alcool tanto che l'Italia nel panorama europeo risulta al 15° posto per il consumo di cannabis nella popolazione fra i 15 e i 24 anni, al 16° posto per quello di cocaina e al 24° per il consumo di anfetamine.
A fronte ci ciò, invece, il Dipartimento politiche Antidroga ha evidenziato come a livello regionale in tutto il Paese ci sia stata una riduzione del 56,3% dei finanziamenti dedicati alla prevenzione universale dal 2011 al 2012 e del 33,1% nella prevenzione selettiva sempre in riferimento allo stesso periodo.
Con la mozione Marconi e Camela invitano la Giunta anche a rafforzare gli interventi sociosanitari realizzati dall’ASUR e/o dagli Ambiti Territoriali sociali oltre ai servizi di prossimità con operatori formati anche in considerazione che gli investimenti in prevenzione e assistenza sono fondamentali perchè portano ad ingenti risparmi nei costi della sanità pubblica.
“Ogni euro speso oggi nella prevenzione ne farà risparmiare dieci in futuro alla collettività, dicono i consiglieri dell'UDC tenendo conto che un tossicodipendente su sei (circa 4,5 milioni a livello mondiale) riceve i trattamenti riabilitativi ad un costo globale annuale di 35 miliardi di dollari, in media 7 mila euro per ciascuna persona in cura.
Infine Marconi e Camela invitano la Giunta anche a sostenere le diverse associazioni presenti sul territorio che, seppur a titolo diverso, svolgono un'importante attività di sensibilizzazione sul fenomeno e di controllo del disagio sin dal suo nascere a cominciare dalle associazioni di famiglie.