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Pesaro: cercano di tranquilizzarlo durante una lite, tunisino picchia i due agenti

Giovedì pomeriggio la polizia ha arrestato un cittadino tunisino 45enne, residente a Pesaro, operaio edile, regolare sul Territorio Nazionale, già noto alle Forze dell’Ordine, per lesioni aggravate, minacce, resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.



Giovedì 17 aprile, alle 18.00 circa, una Volante è interventuta presso un’abitazione di Pesaro, dove era stata segnalata una lite in corso, per futili motivi, fra un cittadino tunisino e due suoi conoscenti italiani. Lo straniero, particolarmente agitato, ha continuato a polemizzare in maniera molto accesa, in un crescendo di aggressività, passando dagli insulti alle minacce, per giungere infine, alla violenza fisica nei confronti del Capo Pattuglia, che si era interposto per cercare di ricondurlo alla calma e contro il quale si è scagliato, spintonandolo e tentando di sottrargli l’arma di ordinanza.





Ne è scaturita una colluttazione al termine della quale i poliziotti, con grande difficoltà, sono riusciti a bloccare l’uomo ed a trarlo in arresto. Nel frangente i due Agenti hanno riporato contusioni con prognosi, rispettivamente, di sette e cinque giorni.





Nella mattinata odierna l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto del tunisino e disposto la liberazione e in attesa del giudizio, sottoponendolo alla misura cautelare dell’obbligo di firma quotidiana presso un ufficio di polizia.

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Rossano Mazzoli