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Jesi: pungni per rapinare un 50enne, presi due uomini di Cupramontana

Nella serata di mercoledì, intorno alle 22.30, i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Jesi, guidati dal Maresciallo Roberto Scarpone, hanno arrestato due pregiudicati italiani per rapina.



Alle ore 20:00 giungeva presso la centrale del 112 la richiesta di aiuto da parte di un cittadino jesino che denunciava di essere stato picchiato mentre saliva a bordo della sua vettura, e che lo uomo che lo aveva malmenato era poi fuggito con la sua auto, un Fiat Fiorino.





L’episodio è accaduto in via IV Novembre. Il cinquantenne è stato subito soccorso e portato all’ospedale cittadino, dove è stato giudicato guaribile in pochi giorni dai sanitari, avendo riportato ecchimosi e abrasioni in seguito ai due pugni al volto ricevuti dal rapinatore.





Le immediate indagini, per il cui successo sono state determinanti le deposizioni dei testimoni della rapina e la descrizione fornita dall’uomo, hanno permesso di identificare il rapinatore, F.S., italiano di 44 anni residente a Cupramontana, disoccupato, pregiudicato.





Si è appurato altresì che F.S. è giunto sul luogo della rapina a bordo di una vettura di un suo complice, C.M., italiano di 35 anni, anche lui residente a Cupramontana, che nel frattempo faceva da palo.





I due hanno confessato la rapina in concorso commessa e le loro dichiarazioni hanno permesso di ritrovare il Fiat Fiorino appena rubato, che nel frattempo era stato nascosto nelle campagne di Cupramontana. I due pregiudicati sono stati arrestati per rapina in concorso e portati in carcere a Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ancona.

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Cristina Carnevali