Mercoledì 20 Agosto 2014

Chiaravalle: minore con soldi falsi e zio con coltello e droga, denunciati

Ieri mattina, presso un negozio del centro di Chiaravalle un giovane stava tentando di effettuare acquisti con soldi falsi. Un militare libero dal servizio, appresa la notizia, si metteva all’inseguimento del giovane, pedinandolo a debita distanza.

Il giovane non agiva da solo ma con altri due soggetti che lo aspettavano in auto. Poco dopo si fermava presso un'edicola del centro e lì veniva bloccato mentre spendeva una banconota da 20 euro falsa.

Il militare procedeva all'identificazione del ragazzo, N.A., un giovanissimo (classe '97) residente a Napoli. Sul posto interveniva una pattuglia che procedeva all’identificazione anche dei complici del minore: N.L., classe 1986, napoletano d’origine ma residente in provincia di Pesaro, pregiudicato, zio del minore, e M.M.,classe 1987, sua coniuge, in stato di gravidanza.

Nel corso degli accertamenti è emerso che il minore aveva usato una banconota da 20 euro anche presso un centralissimo bar di Chiaravalle.

Sottoposti a perquisizione, lo zio del minore aveva anche un coltello a serramanico e contante di piccolo taglio verosimilmente provento dei reati di spendita di banconote false.

Estesa perquisizione presso l’abitazione dei coniugi in provincia di Pesaro, si rinvenivano grammi 5 di sostanza stupefacente tipo hashish.

Al termine delle attività, i tre sono dunque stati deferiti in stato di libertà per spendita di banconote false, mentre N.L. è stato deferito in stato di libertà anche per detenzione abusiva di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I tre verranno proposti per il foglio di via obbligatorio dal comune di Chiaravalle.Puoi commentare l'articolo su Vivere Jesi