Giovedì 25 Settembre 2014

Senigallia: perseguitava la sua ex con molestie ed sms, arrestato stalker senigalliese

Molestava da tempo una ragazza di Senigallia, sposata e con un figlio. E' stato così arrestato con l'accusa di stalking un 24enne, anche lui di Senigallia.

La vicenda ha avuto inizio nell’agosto del 2013, quando il giovane dopo la fine della relazione sentimentale avvenuta nell’anno 2009, ha iniziato a molestare l’ex compagna, a volte seguendola per strada ed inviandole sporadici messaggi sul profilo di Facebook. Inoltre la contattava per telefono e le inviava numerosi sms tanto da costringere la donna a presentare denuncia e a cambiare il numero di telefono.

Nel mese di giugno scorso l’uomo ha ricominciato le molestie nei confronti della sua ex inviandole nuovi messaggi sul profilo di facebook e sebbene la ragazza gli avesse manifestato apertamente la propria volontà di non essere importunata, lo stalker con sempre più insistenza le inviava messaggi dal tenore sempre più preoccupante. Le molestie sono continuate anche nel mese di luglio con l’invio di messaggi nelle ore notturne sul profilo di facebook in cui il ragazzo faceva esplicite richieste di rapporti sessuali. Inoltre il giovane ha iniziato a disturbare la vittima anche sul luogo di lavoro dove si recava più volte al giorno infastidendo anche alle altre persone presenti.

Un giorno il ragazzo, nonostante il parere contrario della donna, aveva lasciato sul posto di lavoro una busta di plastica con all’interno una busta bianca con sopra attaccato un fiore di orchidea. La busta conteneva due banconote da 50 euro e tre cioccolatini ed un pasticcino. Nei giorni successivi ha inviato altri sms anche alle amiche dell’ex fidanzata con frasi scabrose dirette alla vittima. Tutti gli episodi sono stati denunciati. L'altro giorno GIP del Tribunale di Ancona, ritenendo sussistenti gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di atti persecutori, ha emesso nei confronti dell’indagato un'Ordinanza di Applicazione di Misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa dal reato, misura aggravata dal divieto aggiuntivo di comunicare con la vittima con qualsiasi mezzo.

Subito dopo la notifica del provvedimento da parte dei Carabinieri della Stazione di Senigallia, il ragazzo si è recato sul posto di lavoro dell’ex fidanzata manifestando il suo dissenso per via delle querele presentate, reiterando i comportamenti molesti tanto da costringere la vittima a chiedere l’intervento di una pattuglia. I militari giunti sul posto, considerata la flagranza del reato, hanno arrestato il giovane. Lo stesso è stato condotto nel carcere di Montacuto a disposizione della Procura della Repubblica di Ancona.Puoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia