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Calcio: il Picchio dilaga a Piacenza, "la capolista se ne va"

Al "Leonardo Garilli" di Piacenza va in scena la 14esima giornata del girone B di Lega Pro. L'Ascoli Picchio capolista incontra l'ultima della classe, il Pro Piacenza, a secco di vittorie da due mesi.

Mister Petrone schiera Gualdi al posto dello squalificato Addae, ritrova Berrettoni e davanti schiera Altinier.

"Garilli" scaldato dal solito tifo bianconero, sempre numeroso anche in trasferta. Ascoli in completo bianconero, Pro Piacenza in maglia gialla con pantaloncini e calzettoni azzurri. Arbitra Caso di Verona. 

Inzia il match con le due formazioni che si studiano. La prima conclusione è di Matteassi (PP) ma per Lanni non ci sono problemi.

8' cross di Mustacchio che vede in mezzo Altinier ma Silva (PP) anticipa. In questo primi minuti la Pro Piacenza non sfigura davanti alla capolista e i 23 punti di classifica che separano le due formazioni non si vedono in campo.

Gualdi ci prova da fuori ma Alfonso (PP) para in due tempi ed il numero 8 ascolano dopo pochi minuti finisce sul taccuino dell'arbitro Caso per un fallo sul Matteassi (PP).

La partita sembra in stallo ma al 17' sull'angolo di Chiricò la svolta: il difensore piacentino Aliboni (PP) salta scomposto e colpisce la sfera con la mano. Rigore per il Picchio!

Altinier si presenta sul dischetto, rincorsa e gol. Esecuzione perfetta per il 9 bianconero che spiazza Alfonso (PP) con un diagonale basso a destra.

Chiricò fa quello che vuole sulla sulla sinistra ed impegna con un cross teso Alfonso (PP) costretto ad una non semplice uscita con i pugni.

Il Pro Piacenza sembra aver accusato il colpo ma cerca di reagire con Caboni (PP) che va in rete, però annullata per il fuorigioco di Torri (PP). Proprio Torri esce per problemi muscolari e mister Franzini da spazio al giocane Speziale (PP): la punta nervosa prende a pugni la propria panchina.

La squadra emiliana fatica a costruire la fase offensiva: ora l'Ascoli domina.

Chiricò e Mustacchio stanno aprendo la difesa piacentina e proprio quest'ultimo va via sulla sinistra per 70 metri, serve in mezzo Berettoni che aveva seguito l'azione ma il numero 10 calcia di prima e dal limite dell'area non inquadra lo specchio.

Il neo entrato Speziale (PP) si fa subito vedere e dalla sinistra entra in area bianconera e calcia: Lanni è bravo nella parata bassa e un attento Mori spazza prima che Schiavini (PP) calciare in porta da distanza ravvicinata.

Al "Garilli" si accendono i riflettori perchè la tipica foschia emiliana sta scendendo sul campo.

Il Pro Piacenza prova una reazione con Speziale che di destro impegna Lanni, sempre attento e puntuale.

Sia va al 39' quando Chiricò fa tutto da solo, punta un difensore, entra in area piacentina e di sx crossa al centro dove Altinier, ancora lui, si fa trovare pronto e in tuffo di testa insacca. Doppietta per la punta ascolana! Gran merito va anche al numero 11 bianconero che dopo una sontuosa azione personale ha offerto una grandissima palla al compagno.

Ascoli in gran forma, la partita sembra in discesa. Finisce il primo tempo dopo un minuto di recupero. I 300 sugli spalti non smettono di cantare!

Bianconeri in vantaggio per 2-0 con la doppietta del bomber Altinier.

Il secondo tempo ricomincia e l'Ascoli si ripresenta in campo con lo stesso 11 iniziale.

Dopo appena un minuto la Pro Piacenza prova ad accorciare le distanze con Speziale (PP) che in area di rigore calcia potentemente di destro ma anche questo duello lo vince Lanni che devia in corner.

La difesa gialloblu non sa come contrastare Chiricò che fa quel che vuole.

Al 50' il solito Chiricò su calcio piazzato la mette sulla testa di Mori che una precisa sponda serve Mustacchio che di testa buca per la terza volta Alfonso (PP). Secondo centro in campionato per il numero 11 ascolano.

Ora l'Ascoli dilaga e, prima con Gualdi e poi con Berettoni, sfiora il poker. Mister Petrone effettua il primo cambio al 53' dando spazio a Carpani per Pirrone.

Schiavini (PP) non sa come fermare Chiricò e ricorre al fallo. Giallo per lui. Lo stesso Chiricò si fa ammonire poco dopo per una simulazione in area gialloblu.

Chiricò è di un altro livello e vedendo Alfonso fuori dai pali e tenta l'eurogol da metà campo che manca di  poco l'incrocio dei pali.

Arriva anche il secondo cambio per il Pro Piacenza che mette Mazzocchi (PP) e fa uscire il capitano Matteassi (PP)

Al 70' Carpani ci prova ma Alfonso (PP) blocca in due tempi. Bella esecuzione per il centrocampista ascolano.

Secondo cambio Ascoli: esce Mustacchio, dentro Giovannini. Buona prestazione coronata dal gol per l'11 bianconero.

I tifosi del Picchio sentono l'avvicinarsi del derby e 'dedicano' cori all'Ancona.

Entrambe le squadre si giocano l'ultimo cambio: entra Ravasi (PP) per Caboni (PP) nel Pro Piacenza, Pelagatti al posto di Avogadri per l'Ascoli.

Altinier non è pago e all'80' va vicinissimo alla tripletta personale con un tocco d'esterno destro che sfiora il palo sull'ennesimo perfetto assist di Chiricò. ennesimo assist smarcante di Chiricò.

Berrettoni su calcio di punizione prova a fare il poker ma dal limite dell'area la palla termina di poco out.

Sugli spalti si sente solo: "La capolista se ne va".

Finisce così Pro Piacenza - Ascoli Picchio 0-3.

Messaggio chiaro per il Pisa momentaneamente a -6 dalla capolista.

 

TABELLINO 

MARCATORI: 17' rig. pt., 38' pt Altinier, 5' st. Mustacchio

PRO PIACENZA: (4-3-1-2) Alfonso, Ballarini, Porcino, Silva, Aliboni, Bini, Matteassi (Mazzocchi), Schiavini, Torri (Speziale), Caboni (Ravasi), Marmiroli. A disposizione: Iali, Della Volpe, Mazzocchi, Pasaro, Ravasi, Zuelli, Speziale. Allenatore: Franzini

ASCOLI: (4-2-3-1) Lanni, Avogadri (Pelegatti), Dell'Orco, Pirrone (Carpani), Mengoni, Mori, Mustacchio (Giovannini), Gualdi, Altinier, Berrettoni, Chiricò. A disposizione: Ragni, Cinaglia, Pelagatti, Carpani, Giovannini, Bangal, Margarita. Allenatore: Petrone

AMMONITI: Gualdi (A), Ballarini (PP), Schiavini (PP), Chiricò (A), Mori (A)

ARBITRO: Caso di Verona


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Michele Piccioni