Marotta: arrestato il palpeggiatore della stazione
I militari del comando locale sono riusciti a prendere un marocchino di 55 anni, residente a Cantiano ma senza fissa dimora, che molestava le adolescenti alla fermata dei treni.
Un uomo di colore che avvicina le vittime nel sottopasso della stazione ferroviaria, le blocca e le tocca: questa la descrizione fornita da una ragazza che ha avuto il coraggio di denunciare la vicenda e di abbattere il muro d'omertà intorno ad essa. Altre sue coetanee, infatti, sarebbero state adescate dalla medesima persona, ma nessuna avrebbe rivelato il fatto alle autorità .
Secondo la testimonianza, la ragazza, una volta scesa alla stazione di Marotta, imbocca il sottopasso per dirigersi alla sua bicicletta: proprio qui viene fermata da un uomo di colore che cerca di importunarla con apprezzamenti  fuori luogo. La ragazza, intanto, raggiunge il parcheggio e prova a togliere il lucchetto alla bicicletta. A quel punto l’uomo si avvicina palpeggiandole  seno e parti intime. La donna chiede aiuto ma, essendo buio, le grida non vengono accolte da alcuno. L’uomo le mette una mano davanti alla bocca e la tira a sé baciandola sul collo. La giovane riesce a divincolarsi dalla stretta e scappa, decisa a riferire ai Carabinieri quanto accaduto.
La descrizione è precisa: si tratta di un mulatto sui 60 anni, alto circa un metro e 60cm, magro, barba grigia, gli manca qualche dente. Passano alcuni giorni e la ragazza riconosce sul treno il suo aggressore ancora a piede libero: decide di chiamare immediatamente il Comandante dei Carabinieri che le aveva lasciato il suo numero di telefono. I militari giungono in stazione, salgono sul convoglio e portano in caserma l'uomo che viene così arrestato per violenza sessuale e messo in carcere.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fano
Francesco Gambini