navigazione: Home > Attualità > Macerata: il Capodanno cinese riempie la piazza

Macerata: il Capodanno cinese riempie la piazza

Folla di gente e tanto entusiasmo per il capodanno Cinese festeggiato grazie all'Istituto Confucio dell'Università giovedì pomeriggio a Macerata.

Piazza della Libertà era stracolma di persone: non solo studenti di Unimc, ma anche ragazzi dei licei, venuti ad assistere alle esibizioni dei loro compagni innamorati della Cina e del cinese, bambini, genitori e insegnanti della scuola primaria "E. Medi" delle Vergini, che proprio al paese asiatico hanno dedicato la settimana culturale e uno stand; e tanti curiosi.

"Anche quest'anno abbiamo deciso di festeggiare in piazza – spiega il direttore dell'Istituto Confucio Giorgio Trentin - per portare il Capodanno tra la gente, perché la cultura cinese non sia fruibile solo all'interno dell'Università o dell'Istituto, ma sia data a tutta la cittadinanza la possibilità di avvicinarvisi e scoprirne le sue tradizioni".

"L’Università di Macerata rappresenta, grazie all’istituto Confucio e al China Center, un ponte importante verso la Cina, a vantaggio dei nostri studenti e laureati, ma anche delle nostre imprese", sottolinea il rettore Luigi Lacchè, ricordando la crescita tumultuosa dell'Istituto Confucio, che in meno di quattro anni di vita, ha avvicinato allo studio del cinese anche oltre 1.000 studenti delle scuole superiori di Marche, Umbria e Abruzzo. Pieno di suggestione e magia lo spettacolo di Luca Agnani, vero artista internazionale del video mapping che, attraverso l'utilizzo delle tecnologie digitali e della luce, ha dato vita a giganteschi dragoni, a monumenti e pagode cinesi accompagnato da suggestive musiche orientali.

Per festeggiare il passaggio dall'anno del cavallo a quello della capra, sono stati proposti spettacoli di musica e danze tradizionali, stand di calligrafia, intreccio di nodi e ritaglio della carta. Da segnalare, in particolare, il coro dei bambini cinesi, la danza tradizionale delle allieve cinesi dell’Accademia di lingua cinese delle Marche, gli interventi canori delle studentesse di cinese del liceo Giacomo Leopardi di Macerata e l'esibizione di arti marziali e danza del drago dell’Accademia Arti Marziali del Maestro Giuseppe Giosuè. Immancabile la tradizionale danza del leone e del drago. Per l'occasione, la Rossini Saxophone Orchestra di Pesaro ha proposto un trascinante concerto jazz con composizioni musicali della tradizione cinese, arrangiate per l’occasione, e il più tradizionale repertorio europeo e americano per sassofono.Puoi commentare l'articolo su Vivere Macerata


Università di Macerata