Scherma: campionati europei cadetti, bronzo 'rosa' della jesina Tangherlini
Arriva dalla Slovenia e precisamente dalla citta di Maribor la risposta ai risultati di Francesco Ingargiola che tenta di dare una svolta al predominio del fioretto femminile nella scuola schermistica jesina. A darla è la sedicenne Elena Tangherlini che conquista il bronzo individuale ai campionati europei cadetti.
Una medaglia ampiamente meritata che poteva essere anche di un metallo prezioso se le decisioni arbitrali nella parte centrale della semifinale, che l’ha vista contrapposta alla russa Marta Martyanova, fossero state più obiettive come asserito dal commissario tecnico Andrea Cipressa e l’accompagnatrice ufficiale Maria Elena Proietti Mosca presenti sul posto di gara.
Le richieste fatte alla direzione di torneo di rivedere l’azione attraverso la moviola prima di assegnare definitivamente la stoccata hanno sempre confermato la validità della protesta, purtroppo la esigua possibilità di accedere a questo strumento durante un singolo incontro si è esaurita in pochissimo tempo, lasciando il giudizio al solo libero arbitrio del giudice.
La Tangherlini è risultata prima della rappresentativa italiana che il 28 scenderà in pedana per disputare la gara a squadre nella convinzione di ripetere il successo ottenuto nei campionati europei del 2014 che si tennero a Gerusalemme dove conquistarono l’oro, e la Tangherlini, all’ora quindicenne, nella prova individuale si piazzo al 17° posto.
Il bronzo di Maribor gli ha dato la certezza di essere convocata per disputare i campionati mondiali cadetti che si terranno dal 1al 9 aprile a Tashken , la capitale dell’Uzbekistan, una antica città posta sulla via della seta per l’Europa, con la speranza che il viaggio di ritorno possa essere altrettanto fruttuoso di quello fatto da Marco Polo e possa ritornare con un carico di medaglie preziose.
Classifica (80): 1. Ebert (Ger), 2. Martyanova (Rus), 3. Tangherlini (ITA), 3. Werner (Ger), (Hun),Puoi commentare l'articolo su Vivere Jesi
Club Scherma Jesi