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#Marcheuropa, un'agenda condivisa per una regione europea

Sono già tanti i giovani amministratori che si sono iscritti a "#Marcheuropa, un'agenda condivisa per una regione europea", il programma di seminari promosso dal Consiglio regionale e dall'Istao.

A Villa Favorita, si svolgeranno in tre date (15 aprile, 13 maggio e 17 giugno), lezioni, dibattiti e confronti per approfondire, in chiave europea, alcuni processi economici e sociali, con personalità del mondo della cultura, della politica e delle istituzioni. L'obiettivo è quello di far conoscere sia le opportunità offerte che i vincoli imposti dall'Europa, per fornire strumenti utili a tracciare interventi pubblici efficaci e fare le scelte operative più giuste nel territorio. Il ciclo di appuntamenti, al quale sono stati invitati i consiglieri regionali, i rappresentanti dei sindacati e delle autonomie locali, è stato progettato coinvolgendo le quattro Università marchigiane, LaPolis (Laboratorio di studi politici e sociali), Case (Centro alti studi europei) e Symbola (fondazione per le qualità italiane).

Si parte il 15 aprile, con i seminari dedicati a "Percorsi dell'identià regionale prima e oltre la crisi" e "Come cambiano le regioni: riforma costituzionale, finanza locale e nuove funzioni". Ai corsi, per i quali è previsto un attestato di partecipazione, potranno iscriversi gratuitamente fino a un massimo di 80 amministratori comunali che non abbiano compiuto i 40 anni.

L'avviso per la selezione, disponibile sul sito del Consiglio regionale (www.consiglio.marche.it/marcheuropa), scade il 25 marzo e prevede come criterio l'ordine di arrivo cronologico delle domande.Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche


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