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Ancona: picchia la compagna per 3 mesi, arrestato di fronte alla caserma dei Carabinieri

Una storia d amore che si traforma in ossessione. Tre mesi di minacce botte e maltrattamenti alla compagna hanno portato all arresto del 37enne cubano L.C.D. Lei, 47enne sudamericana, avevano iniziato una convivenza con lui da circa 3 mesi.

Dopo pochissimi giorni, il compagno, a causa della sua gelosia, ha iniziato a soffocarla con un atteggiamento morboso, impedendole di intrattenere relazioni sociali o ad uscire da casa da sola anche solo per fare la spesa. Col passare dei giorni la situazione è andata peggiorando al punto che l’uomo ha iniziato a minacciarla di morte e ad impedirle di usare il telefono per chiedere aiuto. L’ultimo episodio in Piazza Ugo Bassi, con il cubano che la costringeva sotto minaccia a salire in auto per tornare a casa. Ma lui era senza patente, così ha chiesto a lei di guidare e lei ha deciso di fermarsi di fronte alla stazione dei Carabinieri di Brecce Bianche, allontanare la figlia minore e correre velocemente verso i cancelli della caserma. Qui è stata raggiunta dal compagno che l'ha colpita in volto e minacciato di ucciderla se lo avesse denunciato. Immediatamente i Carabinieri hanno aperto il cancello, messo al riparo la donna e arrestato l'uomo. La 47enne, in evidente stato di agitazione, e con segni di violenza sul volto si è potuta sfogare raccontando ai militari tutti gli episodi di violenza degli ultimi tre mesi. Poi è stata accompagnata al Pronto Soccorso di Torrette dove ha ricevuto una prognosi di ventidue giorni. Il 37enne è stati dichiarato in arresto per atti persecutori e condotto ai domiciliari, dove dovrà restare in attesa delle decisioni del Pubblico Ministero della Procura di Ancona che sta coordinando le indagini.Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona


Enrico Fede