navigazione: Home > Attualità > Fermo: Fermo: Sanità e viabilità, il sindaco Calcinaro dice la sua

Fermo: Fermo: Sanità e viabilità, il sindaco Calcinaro dice la sua

Sviscerare le problematiche in maniera oggettiva, senza partiti presi, con un approccio non politico ma rivolto alla città. Si è pronunciato così, stamane, il primo cittadino fermano entrando nel merito di due fra i temi più trattati degli ultimi giorni: emodinamica e terza corsia.

“Sulla terza corsia c’è un sì convinto di Fermo già dal 2006 a patto che l’ampliamento, già immediatamente fattibile fino a Pedaso, non si leghi al resto del comparto regionale. Se così fosse si rischia di non partire mai”, dice il sindaco. “La terza corsia è una priorità”, continua, “occorre fare in fretta e cogliere la palla al balzo adesso che Autostrade per L’Italia sta aprendo a investimenti”.

Quello che più sconcerta il primo cittadino è invece il formalismo estremo da parte della Regione di fronte ad un servizio primario per il territorio quale l’emodinamica.

“Se l’emodinamica che hanno in serbo per Fermo è quella programmata se la tengano pure. Non vogliamo il contentino”, sentenzia.

“Licio Livini con la sua bravura, il suo attaccamento al territorio e le forze che ha in campo sta cercando di attuare un servizio che sia il più esteso possibile ma”, osserva Calcinaro, “non è sufficiente: la Regione deve metterci del suo, sia pure con un rafforzamento della rete clinica delle Marche sud”.

“Dove sta il primario a me non importa. Mi importa che, se un cittadino dovesse stare male, ci sia un medico in grado di intervenire sul posto velocemente e un équipe che lo possa sostenere”.

“Si tratta di un diritto che non può essere liquidato nascondendosi dietro al decreto Balduzzi e, quale presidente della conferenza dei sindaci”, aggiunge, “ho sentito i miei colleghi e a breve convocheremo una conferenza dei sindaci sul tema”.

In sintesi: Gabrielli, che è molto legato alla città, c’è. Idem Livini. Cosa manca? Manca quel qualcosa in più da parte della Regione e quel qualcosa in più sono, soprattutto, le risorse umane.

 Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche


Benedetta Luciani