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Jesi: dipendente positiva al Covid-19, l'ASP chiarisce "Nessun contagio alla casa di riposo"

In relazione ad alcune informazioni apparse in alcuni mezzi di informazione, l’ASP AMBITO 9
desidera comunicare alcune importanti informazioni.

Una dipendente dell’ASP è risultata positiva al Covid-19. Si tratta di una dipendente asintomatica che lavora nella portineria dell’Azienda pubblica servizi alla persona. Si tratta di una persona che non è addetta all’assistenza degli anziani e che non ha, di norma, contatti con gli anziani. La dipendente ha sempre lavorato in portineria usando diligentemente i presidi di protezione (mascherine, guanti).

La dipendente ha lavorato fino al 3 marzo presso la casa di riposo/residenza protetta di Cingoli. E’ opportuno rammentare i primi casi di anziani positivi presso la Casa di riposo di Cingoli si sono manifestati alcuni giorni dopo il 3 marzo.

In queste situazioni, in base alle disposizioni nazionali e regionali, tutte le misure di sorveglianza e prevenzione sanitaria sono stabilite dall’ASUR (e non dall’ASP). L’ASP ha immediatamente dato attuazione a quanto l’Asur ha previsto a seguito di questa situazione (quarantena del personale coinvolto, ecc.).
Tutto quanto è stato disposto dal dipartimento di Prevenzione dell’Asur è stato attuato.

La struttura e il personale sono concentrati al massimo nel dare il massimo di attenzione e di sicurezza possibile agli anziani ospiti della Casa di riposo/residenza protetta attuando tutte le disposizioni, le cautele e gli aspetti organizzativi per contenere al massimo i rischi di contagio.

Non si registrano casi di contagio da Covid-19 fra gli anziani ospiti della struttura e sono previste procedure di isolamento per quegli anziani che tornano dopo un ricovero in ospedale per altre cause.Puoi commentare l'articolo su Vivere Jesi


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