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Cade dalla banchina e finisce a largo: donna salvata da tre surfisti tra cui un poliziotto libero dal servizio

Momenti concitati quelli vissuti alcun giorni fa da una giovane, originaria dell’entroterra senigalliese, che, trovandosi a passeggiare con la bici, inavvertitamente si sporgeva dalla banchina di levante e cadeva nella foce del fiume venendo trasportata a largo dalla corrente.

Tutto è avvenuto pochi minuti dopo le 13 quando due surfisti, presenti nello specchio di mare antistante il lungomare Marconi, si stavano esercitando sfruttando le condizioni di intensa mareggiata con mare molto mosso. Ad un certo punto uno di loro, in servizio preso il Commissariato di Polizia, si è accorto della presenza di qualcuno tra le onde del mare in evidente stato di difficoltà, ed immediatamente, insieme all’altro surfista, si è portato verso la persona che è risultata essere una giovane donna che, ormai visibilmente stremata, non riusciva a tornare a riva.

I due sono riusciti a raggiungerla e, utilizzando le tavole da surf e con l’ausilio anche di uno sportivo impegnato nella pratica del sup che nel frattempo è sopraggiunto, sono riusciti a sorreggere la sventurata fino a ricondurla, con enorme difficoltà anche in considerazione delle proibitive condizioni del mare, fino a riva dove la donna è arrivata molto affaticata ed infreddolita ma anche profondamente scossa per l’accaduto. Immediatamente è arrivato sul posto un equipaggio del Commissariato di Polizia di Senigallia insieme al personale del 118 per procedere all’identificazione della donna e a prestare le prime cure che comunque hanno richiesto il trasporto in ospedale. 

A seguito agli accertamenti i poliziotti hanno verificato che la donna, diversi minuti prima, si trovava sulla banchina a passeggio con la propria bici e che, avvicinandosi al margine della stessa, aveva perso l’equilibrio cadendo giù con tutta la bici. A causa della forte corrente la donna è stata subito portata a largo e non sarebbe mai riuscita a mettersi in salvo e raggiungere la riva se non fosse stata aiutata dai tre sportivi il cui intervento è stato assolutamente provvidenziale per salvare la vita alla donna.Puoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia


Giulia Mancinelli