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Fermo: L'EDITORIALE. L'ipocrisia: come non si batte la malavita

La saga dell'ipocrisia. Mondragone docet. C'è un quartiere di bulgari che sono arrivati in Campania per lavorare. Sono carne da macello (non solo loro) per i caporali. Lo sono ancora di più quando non possono andare nei campi perché non scelti o perché la pandemia obbliga la restrizione in casa. Niente soldi niente cibo. Però loro ci vanno lo stesso. Perché i caporali assoldano ugualmente manovalanza. Virus o non virus.

Ora scoppia la guerra tra poveri. La cronaca la conoscete. Il Presidente della Regione chiama l'esercito. La tv ci mostra i neri manganelli dei giovani con tuta mimetica. I mitra staranno a portata di mano nelle camionette? Non si sa mai! Il fatto mi ricorda molto, pur con le tante e dovute differenze, Reggio Calabria, anni Settanta: Boia chi molla! Evento diverso, certo, ma sempre di ribellismo popolare si trattava.

Dove sta l'ipocrisia, allora? Sta nel fatto che tutti sanno dei caporali, tutti sanno di come vengono assoldati e sfruttati i lavoratori dei campi, tutti sanno dei clan che lucrano in questo settore, giornalisti e media fanno nomi e cognomi dei capi, però... non accade nulla, giusto le riprese e qualche paginata, come ieri, quando volano sedie dalle finestre e non s'inizia la caccia all'untore. Mi chiedo dove stesse il sindaco, dove stesse il prefetto, dove stessero questura, comando carabinieri, commissariato di polizia, dove stesse la magistratura (ohi ohi)? Dove stavano e dove stanno? Sembra – ma forse è – che alcune aree di territorio sono ormai non più Italia civile e democratica, ma feudi e baronati della malavita e, purtroppo, delle cosche nuove, giovani e più violente.

Perché ne parlo qui, in un sito di informazione locale? Ne parlo qui perché c'è il rischio che alcune zone del Fermano – prendete il caso di Lido Tre Archi – si trasformino in terre controllate dalla malavita. E anche qui mi domando: dove sta la questura, dove sta la prefettura, dove stanno i carabinieri, la polizia e i magistrati (ohi ohi)? Non bastano interventi spot.

Sono tre decenni che si parla di un posto di polizia fisso o di una caserma dei militari dell'Arma. Non ci sono soldi per costruirli, - si risponde - non ci sono quattrini per assunzioni di nuovi agenti e carabinieri. Ma bene! Lasciamo pure correre per mancanza di pecunia. Poi però non possiamo stupirci e maledire se la criminalità (anzi: le criminalità) aumenta e si espande.

La dove si potrebbe, andrebbe invece estirpata subito. Oppure, dato che gli unici ad avere i soldi – e tanti – sono i mafiosi, ma quelli veri, siciliani, di antica “etica” – affittiamo loro pezzi d'Italia e facciamo gestir loro anche l'economia...

Ipocrisia!

Scriveva Pirandello: «Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti»

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Adolfo Leoni