
Ancona: Urla da un'abitazione, calci e pugni ai poliziotti intervenuti: 35enne arrestato
Nella giornata di martedì 11 novembre la Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo di origini boliviane, di circa 35 anni, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate e lo ha deferito in stato di libertà per i reati di oltraggio a pubblico ufficiale, rifiuto di indicazioni sulla identità personale, danneggiamento e vilipendio.
In particolare, poco prima delle ore 15.00, la locale Sala Operativa inviava due Volanti dellâU.P.G.S.P. della Questura in zona Ghettarello per segnalazione relativa a delle urla provenienti da una abitazione allâinterno di un condominio.Giunti sul posto, i poliziotti udivano effettivamente delle urla provenire dallâappartamento indicato nella richiesta di intervento, urla che cessavano subito dopo.Temendo per lâincolumità e lo stato di salute di eventuali occupanti dellâabitazione, i poliziotti decidevano di fare accesso nellâappartamento e, una volta allâinterno, riscontravano che la casa era in pessime condizioni, con il mobilio distrutto e numerosi pezzi di vetro infranti e sparsi dappertutto.Al fine di accertare lâeventuale presenza di inquilini e di sincerarsi delle relative condizioni di salute, i poliziotti perlustravano i diversi ambienti della casa, riscontrando in una camera la presenza di un ragazzo disteso sul letto, in uno stato psicofisico alterato, verosimilmente a causa dellâabuso di sostanze alcoliche, quindi richiedevano lâintervento sul posto del 118.Grazie alla prima assistenza dei poliziotti lâuomo si riprendeva ma, dopo un primo momento di calma apparente, iniziava ad agitarsi, ad inveire e ad apostrofare gli operatori con offese ed insulti.Malgrado i tentativi di ricondurlo alla calma e le ripetute richieste esibire un documento di identità da parte dei poliziotti, il giovane si rifiutava categoricamente di riferire le proprie generalità , ma continuava ad insultare gli agenti a rivolgere gravi minacce nei loro confronti.Successivamente, alla presenza dei sanitari, il giovane si scagliava contro uno dei poliziotti operanti, cercando di colpirlo con un pugno, senza riuscirvi.Gli agenti cercavano quindi di bloccare lâuomo, ma questi colpiva due poliziotti con gomitate, calci e pugni, tanto da cagionare loro lesioni giudicate guaribili in 10 giorni.Data la resistenza attiva opposta, lâuomo veniva accompagnato in Questura, ma anche durante il tragitto lo stesso si dimenava, tanto da danneggiare ed imbrattare lâauto di servizio e, anche all'interno degli Uffici di via Gervasoni, continuava a rivolgere minacce gravi al personale di polizia operante.Alla luce della vicenda, lâuomo veniva tratto in arresto e, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Ancona, collocato presso le camere di sicurezza della Questura, a disposizione dellâAutorità Giudiziaria, in attesa del giudizio di convalida, fissato nella mattinata odierna, allâesito del quale lâarresto è stato convalidato.Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona
Barbara Fioravanti (Ancona)
