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Banca Marche, Ciccioli (FDI-ECR): “Sentenza che grida vendetta, politica e magistratura hanno fallito due volte”

“La sentenza d’appello di lunedì della Corte di Ancona, che ha assolto con formula piena tutti gli ex vertici di Banca Marche e di Medioleasing, è un colpo durissimo per tutti i risparmiatori truffati e per chi ancora oggi cerca giustizia.

È una sentenza che grida vendetta e conferma che in Italia, troppo spesso, chi ha responsabilità gravissime riesce a sottrarsi alle proprie colpe grazie a cavilli, ritardi, e connivenze. Altro che assoluzioni liberatorie: l’Istituto è fallito per l’insipienza criminale della politica, tutta in capo al Pd che ha preferito salvare il Monte dei Paschi di Siena e lasciando al suo destino Banca Marche. Che ne dice Ricci e tutti gli esponenti del Pd che occupavano posti di rilievo all’interno del Pd? Non si può solo ricondurre la responsabilità all’avidità di amministratori che hanno agito con leggerezza, spregiudicatezza e disonestà, pur in mezzo a figure che hanno cercato di operare in modo corretto. È ingiusto, moralmente e storicamente, che chi ha contribuito al disastro venga oggi dichiarato innocente. Il danno economico e sociale per le Marche è incalcolabile, e il sistema ha scelto di salvare le poltrone invece di ristabilire la verità. Ho più volte denunciato le manovre scellerate e le complicità istituzionali che hanno accompagnato il disastro di Banca Marche. Ora una parte della magistratura ci dice che 'il fatto non sussiste': ma i fatti sono lì, pesanti come macigni. Oltre 40.000 famiglie colpite, miliardi evaporati, e nessun responsabile. Serve una svolta radicale sia nella governance bancaria che nella trasparenza delle istituzioni, a cominciare dalla magistratura. Non bastano più le commemorazioni e i convegni. La politica non può più restare complice o in silenzio. Non possiamo permettere che i cittadini paghino con i loro risparmi l’arroganza e l’impunità di chi ha avuto ruoli dirigenziali. La vicenda Banca Marche non può essere archiviata come una bolla di sapone: chi ha sbagliato, deve pagare. Punto”. Questa la dichiarazione dell’europarlamentare di FdI, on. Carlo Ciccioli, all’indomani della sentenza.Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche


Carlo Ciccioli - europarlamentare