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Ancona: Gravato da numerosi precedenti e destabilizzante per l’ordine e la sicurezza pubblica: 36enne rimpatriato

Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha rimpatriato un cittadino romeno classe ’89 in esecuzione di un provvedimento di allontanamento per motivi imperativi di pubblica sicurezza, a seguito di udienza di convalida da parte del Tribunale di Ancona.

A carico dell’uomo gravano numerosi precedenti di polizia per lesioni personali, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, abbandono di animali, furto aggravato, invasione di terreni, deturpamento o imbrattamento di cose altrui, porto d’armi e altri oggetti atti ad offendere, nonché diverse condanne per i reati di evasione, furto aggravato, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, porto di armi od oggetti atti ad offendere, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.Il cittadino romeno era già stato rimpatriato nel settembre 2023, ma nel successivo mese di ottobre, veniva nuovamente rintracciato sul Territorio Nazionale, in violazione del divieto di reingresso in Italia, e veniva perciò denunciato all’Autorità Giudiziaria e tratto in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.Giova precisare che il diritto di reingresso e soggiorno dei cittadini dell’Unione Europea, tra gli altri casi, può essere limitato con apposito provvedimento per motivi imperativi di pubblica sicurezza allorquando la persona da allontanare abbia tenuto comportamenti che costituiscono una minaccia concreta, effettiva e sufficientemente grave ai diritti fondamentali della persona ovvero dell’incolumità pubblica.Poiché i cittadini comunitari hanno il diritto a circolare liberamente nello spazio Schengen, nei loro confronti si parla di “allontanamento”, non già di “espulsione”.In ragione delle peculiari garanzie e tutele riservate ai cittadini dell’Unione Europea, il giudizio di convalida del provvedimento di allontanamento è di competenza del Tribunale, invece che del Giudice di Pace. Tale aspetto denota, come osserva il Questore Capocasa, l’importanza dell’operazione svolta dai poliziotti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Ancona nei confronti di un soggetto considerato destabilizzante per l’ordine e la sicurezza pubblica di questa Provincia.Salgono così a 30 i rimpatri portati a termine dalla Questura dorica dall’inizio dell’anno.Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona


Barbara Fioravanti (Ancona)