navigazione: Home > Attualità > Disturbi dell'apprendimento, Lavenia (Psicologi Marche): "Finanziare subito la legge regionale 2012"

Disturbi dell'apprendimento, Lavenia (Psicologi Marche): "Finanziare subito la legge regionale 2012"

«Accogliamo con favore le parole del consigliere Ausili, ma ora serve un passo concreto: finanziare quanto prima la Legge Regionale Marche n. 32/2012 sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento e attivare, come previsto dalla normativa, accordi di programma e convenzioni con i centri DSA accreditati. Serve un impegno forte, strutturale e immediato».

A lanciare l’appello è il dottor Giuseppe Lavenia, Presidente dell’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi delle Marche, che da tempo sollecita la Regione a compiere un atto tanto doveroso quanto urgente: mettere le famiglie nelle condizioni di accedere ai percorsi diagnostici e di supporto per i DSA gratuitamente o con il pagamento di un ticket, esattamente come per qualsiasi altra prestazione sanitaria. «In questi anni – afferma Lavenia – molti colleghi hanno investito risorse ed energie per creare centri DSA accreditati, veri presìdi territoriali di qualità, con équipe multidisciplinari e competenze certificate. Ma senza convenzionamento e senza accordi di programma, tutto questo rischia di restare un lusso per pochi. È inaccettabile che il diritto alla diagnosi precoce e all’intervento venga negato per motivi economici». Il sistema, secondo Lavenia, è già pronto a partire: «Abbiamo oltre cento centri DSA accreditati nella Regione Marche, già operativi, con standard elevati e capacità di risposta immediata. Non c’è bisogno di inventare nulla: basta attuare ciò che la legge prevede. Le famiglie più fragili devono poter accedere ai servizi gratuitamente, mentre per tutte le altre è sufficiente prevedere un ticket sostenibile». Un richiamo netto anche alla responsabilità istituzionale: «Non possiamo più permetterci ritardi. Il benessere psicologico dei nostri figli deve essere una priorità reale, non solo proclamata. E questo passa da risorse certe, convenzioni chiare e rispetto per il lavoro degli psicologi che, con professionalità e dedizione, da anni costruiscono reti di supporto sul territorio».Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche


Ordine degli Psicologi delle Marche