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Massa Fermana: Legami musaici, due giovani amici accendono la cultura

Un successo oltre le aspettative per il primo incontro tra poesia e musica ideato da Giordano Moriconi e Leonardo Minnucci, entrambi classe ’98

Massa Fermana-  Il 28 agosto 2025, il suggestivo borgo fermano ha ospitato il primo appuntamento di "Legami musaici. Incontri di poesia e musica", una nuova iniziativa culturale nata dalla passione e dall’amicizia di due giovani talenti locali: il chitarrista classico Giordano Moriconi e il dottore in Lettere moderne Leonardo Minnucci, entrambi nati nel 1998.Il debutto, intitolato "Omaggio all’«uomo di pena». Ungaretti in tre tempi", ha condotto il pubblico in un viaggio emozionale attraverso le tre principali raccolte ungarettiane — Allegria, Sentimento del tempo e Dolore — accompagnate da un raffinato repertorio musicale ottocentesco: il Rondò n. 2 di Dionisio Aguado, la Rêverie di Giulio Regondi e l’Elegia di Johann Kaspar Mertz.La serata ha registrato una partecipazione calorosa e sorprendente, segno che il dialogo tra poesia e musica, orchestrato con sensibilità e competenza dai due giovani ideatori, ha saputo toccare corde profonde nel pubblico. L’interpretazione intensa delle liriche ungarettiane, curata da Minnucci, e l’esecuzione impeccabile di Moriconi hanno suggellato un connubio artistico che promette di lasciare il segno.A sostenere l’iniziativa, il Comune di Massa Fermana, il Centro studi “Carlo Crivelli” e la Fondazione “Cassa di Risparmio di Fermo”, che hanno già confermato l’intenzione di proseguire la collaborazione con i due ragazzi. Sono infatti in programma altri due incontri, a conferma del valore e della freschezza di questo progetto.Nel frattempo, si ricorda che il 13 settembre prossimo, sempre a Massa Fermana, si terrà la terza edizione della rassegna di poesia dialettale “Manlio Massini”, ulteriore testimonianza della vivacità culturale del territorio.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fermo


Marina Vita