Ancona: Rompe il braccialetto elettronico e fugge: l'aggressore dell'avvocata agli Archi è ricercato
Aveva tentato di soffocare l'avvocata dell'ex compagna al parcheggio del Piano il 2 aprile scorso, ora è ricercato.
L'uomo, siciliano di 41 anni, ha rotto il braccialetto elettronico ed è evaso dagli arresti domiciliari. Il 41enne ha due procedimenti pendenti nei confronti delle due donne, entrambi per stalking, lesioni e minacce e sono arrivati a processo dopo la richiesta della Procura di giudizio immediato. L'aggressore aveva avuto due misure cautelari: il divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico e il divieto di comunicazione con entrambe le due vittime, rappresentate dagli avvocati Alessandro Calogiuri, la ex compagna, e Gianni Marasca, l'avvocata aggredita. L'uomo non si era presentato per mettere il braccialetto e aveva cercato anche di contattare la ex convivente tramite la messaggistica social.A quel punto la misura cautelare si era aggravata e lo stalker era finito in carcere a Como. A fine luglio però ha ottenuto i domiciliari con il braccialetto elettronico, a casa di una conoscente residente in provincia di Siena. Nella notte tra domenica 14 e lunedì 15 settembre ha rotto il dispositivo e ha lasciato l'abitazione. Lunedì mattina gli avvocati delle due vittime sono stati informati. Ora è caccia all'uomo che si teme possa venire nelle Marche e cercare di avvicinarsi alle donne. Sotto casa delle vititme è stato predisposto un servizio di Polizia dopo la notizia dell'evasione.  Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona
Barbara Fioravanti (Ancona)