
Elezioni regionali Marche: fac simile della scheda elettorale, come si vota e come si vince
La Prefettura ha reso noti i fac simile delle schede elettorali per le elezioni regionali nelle Marche, che si terranno domenica 28 e lunedì 29 settembre. Nella circoscrizione cinque circoscrizioni i cittadini troveranno sulla scheda i nomi dei candidati governatore e le liste che li sostengono.
Sei i candidati in corsa per la presidenza della Regione. Il governatore uscente Francesco Acquaroli, con la lista Più Marche, è sostenuto dal centrodestra con una coalizione che comprende Fratelli dâItalia, Forza Italia, Lega, Unione di Centro, Noi Moderati, Civici Marche e i Marchigiani per Acquaroli. Il centrosinistra schiera invece Matteo Ricci, con la lista Alleanza del Cambiamento, appoggiato da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi Sinistra, Pace Salute Ambiente, Pace Lavoro Salute, lista civica Matteo Ricci Presidente, Avanti con Ricci Presidente, e Progetto Marche. Gli altri candidati, supportati da un'unica lista, sono Claudio Bolletta, Beatrice Marinelli, Lidia Mangani, Francesco Gerardi.Come si votaLa Regione Marche fornisce una scheda (in allegato) con alcune indicazioni rivolte agli elettori. à possibile esprimere il proprio voto per una delle liste provinciali tracciando un segno nel relativo rettangolo. Lâelettore può esprimere fino a due preferenze. Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena lâannullamento della seconda preferenza. Qualora lâelettore esprima il suo voto soltanto per una lista provinciale il voto si intende validamente espresso anche a favore del candidato a Presidente collegato alla lista stessa.Lâelettore può anche esprimere soltanto il voto per il candidato a Presidente, senza alcun voto di lista, tracciando un segno sul simbolo o sul nome del candidato prescelto. In tal caso il voto si intende validamente espresso anche a favore della coalizione alla quale il candidato a Presidente votato è collegato.Non è ammesso il voto disgiunto. Sono infatti nulli i voti espressi a favore di una lista provinciale e di un candidato Presidente non collegato alla lista stessa: non è quindi consentito il voto disgiuntoChi vinceIl sistema elettorale prevede 30 seggi attribuiti con sistema proporzionale in liste circoscrizionali corrispondenti ai territori delle province di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino (lo stabilisce la già citata legge del 2004). Il premio di maggioranza dà alla coalizione vincente almeno il 55% dei seggi. Se chi vince ottiene almeno il 43% dei voti validi, i seggi garantiti diventano 19 su 30 (e scendono a 18 se si ottiene fra il 40 e il 43% dei voti). La soglia di sbarramento è fissata al 5% per le coalizioni, escluso il caso in cui una lista contenuta nella coalizione abbia ottenuto il 3% dei voti validi. Viene stabilita lâincompatibilità tra le funzioni di Assessore e quelle di Consigliere regionalePuoi commentare l'articolo su Vivere Marche
Giulia Mancinelli (mail marche)