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Regionali, le proposte di Forum Terzo settore e CSV Marche per candidati e candidate

Maggior riconoscimento, piena attuazione della nuova legge regionale di settore, agevolazioni fiscali, semplificazione e risorse dedicate, e promozione dell’economia sociale sono le quattro proposte di impegno per il Terzo settore, inviate da Forum e CSV Marche a tutti i candidati e candidate alla presidenza

Maggior riconoscimento istituzionale del Terzo settore con delega del Presidente o di un nominando sottosegretario nella futura Giunta regionale; piena attuazione della legge regionale 23/2025 “Norme per il sostegno e la promozione del Terzo settore, dell’attivismo civico e dell’economia sociale nella Regione Marche”, con l’adozione delle relative linee guida, l’attivazione dei previsti organi di partecipazione e del Fondo regionale per l’innovazione sociale; agevolazioni fiscali (in particolare riduzione o esenzione IRAP per gli Ets), semplificazione amministrativa e stanziamento di risorse dedicate per il Terzo settore nel bilancio regionale; sostegno all’economia sociale attraverso un piano regionale condiviso, attività formative e di assistenza tecnica agli enti locali.Sono queste le quattro proposte di impegno, che, in vista delle imminenti elezioni regionali, Forum Terzo settore e Centro servizi per il volontariato Marche hanno messo nero su bianco in un documento indirizzato a candidati e candidate alla presidenza della Regione, chiedendo loro la sottoscrizione.Il documento, intitolato “Marche 2030: una regione inclusiva e capace di futuro” contiene anche dati sul Terzo settore regionale – circa 150.000 sono i volontari; 4.175 gli Ets iscritti al Runts (Registro unico nazionale Terzo settore) e 14.603 le persone occupate - e sulle principali criticità del contesto socio-economico delle Marche, evidenziando il contributo del Terzo settore su temi trasversali come giovani e intergenerazionalità, aree interne e partecipazione, per poi arrivare alle quattro proposte, che si inseriscono nel quadro della legge regionale 23/2025.“Nel 2023, nelle Marche il 5,6% delle famiglie era in povertà assoluta e l’8,6% in povertà relativa, dati in crescita e superiori alla media del Centro Italia. – commentano Luigino Quarchioni, portavoce del Forum Terzo settore Marche e Paolo Gobbi, presidente del CSV Marche ETS – Nel 2024, il 10,7% dei residenti del Centro ha rinunciato a visite o esami specialistici, una tendenza in costante aumento. Questi numeri bastano a descrivere il contesto difficile attuale, che ci spinge a chiedere ai sei candidati e candidate di sottoscrivere questi impegni, che riteniamo strategici per il Terzo settore marchigiano e il futuro della nostra comunità”.Nei giorni scorsi il documento è stato inviato all’attenzione di tutti i candidati alla presidenza della Regione e sono in corso momenti di confronto con i singoli candidati e i rappresentanti del Forum e del CSV Marche ETS. Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche


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