Giovedì 18 Settembre 2025

Più Marche: Acquaroli il 19 settembre a Fano e il 21 settembre a Urbino

Dopo il grande appuntamento di ieri in Piazza Roma ad Ancona, che ha visto 8.000 persone in Piazza Roma per sostenere la ricandidatura del presidente uscente Francesco Acquaroli, alla presenza del presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, gli altri leader del centrodestra Maurizio Lupi e Antonio De Poli, il viaggio che sta attraversando tutta la regione vedrà altre due tappe nella provincia pesarese: a Fano domani 19 settembre alle ore 18 in piazza Amiani e a Urbino il 21 settembre alle ore 16 al collegio Raffaello, per incontrare cittadini, famiglie, giovani e imprese in un momento di condivisione e di visione.

“In questi anni - ha affermato il presidente Acquaroli - la nostra amministrazione ha dimostrato che il confronto con i territori, il pragmatismo nell’affrontare le criticità, la capacità di programmare a lungo termine sono la strada maestra. In questi mesi abbiamo raccontato i risultati raggiunti in questi primi cinque anni, che sono la più forte garanzia per quello che riusciremo a fare nei prossimi cinque. Ne ricordo una per tutti, la Galleria della Guinza, una delle più grandi incompiute italiane, ferma da oltre trent’anni, siamo riusciti a sbloccarla grazie al Governo Meloni e finalmente la prima canna è un cantiere ed è stata finanziata la progettazione della seconda canna". "Abbiamo già posto le basi per invertire la rotta ereditata, nella sanità, nelle infrastrutture, nel turismo, con l’aeroporto, con il lavoro, la formazione e il sociale, nello sviluppo economico, nell’entroterra, nei borghi, nell’ambiente e nella difesa della costa. Abbiamo ereditato una regione in transizione economica e il nostro principale obiettivo sarà far uscire definitivamente questa regione dalla transizione a cui l’Europa ci ha classificato nel 2018. Ce lo dicono i dati: Prometeia nell’ultimo report di luglio afferma che le Marche nel 2025 sono la seconda Regione in Italia per crescita del PIL. Vogliamo continuare sulla strada intrapresa e far tornare le Marche ad essere una delle regioni più sviluppate”.Puoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia