Mercoledì 01 Ottobre 2025

Jesi: cocaina addosso, codeina in casa. Carabinieri arrestano pusher

Martedì sera, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Jesi hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, un 38enne del posto, già noto alle forze dell’ordine.

L’operazione è scattata nel pomeriggio quando un’autoradio dell’’Arma jesina, nel corso del servizio di controllo del territorio e di pronto intervento, in via Garibaldi ha intercettato l’uomo che, vedendo la gazzella dell’Arma, ha improvvisamente cambiato strada tentando di infilarsi in un vicoletto. I militari hanno colto l’insolito gesto, bloccando subito il 38enne (originario della provincia di Siracusa ma residente a Jesi) e sottoponendolo ad accurato controllo. Addosso deteneva due involucri di carta contenenti quasi due grammi di cocaina e una modesta somma di danaro suddivisa in banconote di piccolo taglio, che solitamente è indicatore di un’attività di piccolo spaccio al dettaglio. La circostanza ha indotto i Carabinieri del Norm a procedere ad immediata perquisizione dell’abitazione del sospettato durante la quale, in un comodino della camera da letto, è stato rinvenuto un altro involucro con 7 grammi di cocaina altre a un astuccio portaocchiali contenente due coltellini a serramanico con residui di polvere bianca e mezza pasticca di codeina, sostanza utilizzata per “tagliare” la cocaina e conferirle maggiore effetto eccitante. Nell’armadio è stato inoltre rinvenuto un bilancino di precisione e un altro involucro trasparente con ulteriori 50 grammi di cocaina in un unico pezzo, destinato probabilmente ad essere tagliato con la codeina e con polvere di bicarbonato (rinvenuta assieme al pezzo da 50 g) e suddiviso in dosi. Nei confronti del 38enne è scattato quindi l’arresto. Mercoledì mattina, il tribunale di Ancona ha convalidato il provvedimento e disposto nei confronti dell’uomo la misura dell’obbligo di presentazione giornaliera presso la Stazione Carabinieri di Jesi.L’operazione testimonia l’attenzione che la Compagnia Carabinieri di Jesi ripone per il contrasto della diffusione delle sostanze stupefacenti nel territorio di competenza e l’efficacia dei servizi preventivi e repressivi predisposti dal Maggiore Elpidio Balsamo, che dall’inizio del 2025 ad oggi hanno già prodotto la denuncia in stato di libertà, per detenzione ai fini di spaccio principalmente di cocaina, di 20 persone nonché l’arresto in flagranza di 12 pusher (nei comuni di Jesi, Chiaravalle, Monte San Vito, Castelplanio e Morro D’Alba).Puoi commentare l'articolo su Vivere Jesi