
Macerata: Tre ipotesi di tracciato per superare il ritardo infrastrutturale della vallata del Potenza
Tre ipotesi di tracciato per superare il ritardo infrastrutturale in cui versa la vallata del Potenza.
Le alternative progettuali sono state illustrate oggi pomeriggio, nella sala Consiliare della Provincia, dal raggruppamento temporaneo di professionisti (Abacus srl, Rina Consulting spa e Ambiente srl) che si è aggiudicato la progettazione ai sindaci dei comuni di Montecassiano, Recanati, Montelupone, Potenza Picena e Porto Recanati e ai rappresentanti di Camera di Commercio, Cna, Coldiretti, Confartigianato, Confcommercio e Confindustria, proseguendo così quel percorso di condivisione con il territorio voluto dal Presidente della Provincia Sandro Parcaroli e dal Vicepresidente Luca Buldorini e iniziato nei mesi scorsi con lâistituzione di un Tavolo tecnico di concertazione che ha dato corpo al Protocollo dâintesa sottoscritto il 24 ottobre 2024 tra la Regione Marche, la Provincia di Macerata e le Associazioni di categoria finalizzato allo sviluppo e la riqualificazione della viabilità nella vallata del Potenza. âLa presentazione del Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (Docfap) redatto dai progettisti incaricati dalla Provincia, che ringrazio per lâimportante lavoro che stanno facendo â ha spiegato Parcaroli â, è un passaggio fondamentale per mettere a terra alcune idee di tracciato su cui chiediamo osservazioni e ai rappresentanti del territorio che, fin dal primo momento, abbiamo voluto al nostro fianco in un percorso di condivisione per arrivare alla progettazione di unâarteria fondamentale per il territorio. Si tratta di un sogno che si sta concretizzandoâ. Il percorso complessivo, per circa 23 Km da Villa Potenza alla nuova uscita dellâA14 a Porto Potenza, è stato suddiviso in quattro lotti funzionali e, per ciascun lotto, sono state studiate tre diverse ipotesi progettuali. âTra gli obiettivi che si vogliono raggiungere ci sono: una maggiore sicurezza per gli utenti della strada e per i pedoni presenti nei centri abitati â hanno spiegato i progettisti â, una riduzione dei livelli di inquinamento acustico ed atmosferico, oltre a un significativo aumento della velocità commerciale lungo tutto lâitinerario della Val Potenza. Tali obiettivi possono essere raggiunti eliminando gli attraversamenti dei centri abitati, minimizzando o eliminando gli accessi diretti (passi carrabili e intersezioni a raso), adeguando la sezione stradale e lâandamento plano altimetrico dellâasse stradaleâ. Tutto ciò si traduce nella progettazione di una nuova viabilità con caratteristiche stradali di tipo C1 (due corsie per ogni senso di marcia), che potrà prevedere sia tracciati ed opere dâarte ex novo, che adeguamenti dei tratti esistenti ove possibile in cui dovranno essere previste strade di servizio, cosi da raggruppare gli accessi carrabili riducendo al minimo possibile gli accessi diretti. âDopo questa presentazione la Provincia procederà nei prossimi giorni alla convocazione della Conferenza dei servizi â ha aggiunto Buldorini, affiancato dal dirigente del Servizio Viabilità della Provincia, Matteo Giaccaglia â in cui si chiederà ai Comuni, al Genio Civile e a tutti i portatori di interesse lâespressione dei pareri sui vari tracciati per arrivare, entro dicembre, alla scelta del percorso migliore. Da gennaio, invece, dovremo cominciare con il mettere a gara il primo lotto, che va da Villa Potenza a Sambucheto. Parallelamente, a livello politico, continuerà la nostra interlocuzione con i sindaci, i territori, allâinterno della Commissione viabilità che abbiamo costituito in Provincia, ma anche con la nuova giunta regionale e con il Governoâ.Puoi commentare l'articolo su Vivere Macerata
Provincia di Macerata