
Jesi: Sorpreso con varia refurtiva nellâabitazione occupata abusivamente, denunciato 19enne nordafricano
I Carabinieri dellâAliquota Radiomobile della Compagnia di Jesi nella giornata di giovedì hanno denunciato, per violazione di domicilio aggravata e ricettazione, un 19enne nordafricano, senza fissa dimora e già gravato da precedenti di polizia.
Durante il servizio perlustrativo, i militari hanno notato la forzatura del portone di ingresso di unâabitazione in via Spaldi, non abitata dal proprietario che risiede a Fano e che ha messo in vendita lâimmobile di Jesi. Nel corso dellâispezione dello stabile lâequipaggio si è imbattuto nello straniero, che aveva di fatto occupato lâabitazione allâinterno della quale aveva anche creato un giaciglio per dormire e che alla vista dei Carabinieri ha persino tentato in un primo momento di nascondersi, chiudendosi a chiave in una stanza al piano superiore. La perquisizione degli ambienti occupati dal 19enne ha permesso di rinvenire numerosi oggetti (in foto) per i quali il giovane non ha saputo fornire indicazioni circa la loro provenienza. Si tratta di varie paia di occhiali, un tablet, telefoni cellulari, utensili e persino un orologio in oro. Nellâabitazione perquisita sono stati anche repertati 4 coltelli di grosse dimensioni e due radio walkie tolkie (probabilmente utilizzate per commettere furti in abitazione) anchâessi sottoposti a sequestro. Alcuni degli oggetti recuperati sono stati già riconosciuti dai legittimi proprietari (una 40enne e un 52enne di Jesi) come provento di furti sulle loro autovetture parcheggiate in strada, avvenuti in quel centro cittadino il 29 settembre e il 22 ottobre scorsi. Altro materiale sequestrato e tuttâora al vaglio dei Carabinieri, che stanno scandagliando analoghe recenti denunce di furto per risalire allâidentità dei proprietari degli oggetti.  Puoi commentare l'articolo su Vivere Jesi
Giulia Mancinelli (Jesi)
