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Ancona: Appicca un fuoco tra le sterpaglie vicino ai condomini, poi insulta e aggredisce i poliziotti: 50enne nei guai

Proseguono i servizi di controllo straordinario del territorio da parte della Polizia di Stato nel capoluogo.

I servizi, già intensificati nel corso della settimana, su disposizione del Questore Capocasa, sentito il Prefetto Valiante, sono finalizzati a prevenire condotte di criminalità diffusa e gesti di inciviltà, a tutela dei residenti e delle persone che frequentano il centro cittadino.I controlli mirati da parte dei poliziotti e delle unità cinofile della Questura, sono stati effettuati nel pomeriggio e nella serata di sabato 25 ottobre, mediante vigilanze dinamiche nelle zone di piazza Roma, via Marsala, via Menicucci e nelle vie che intersecano Corso Garibaldi, corso Stamira e Corso Mazzini, consentendo di identificare n. 23 persone, di cui n. 5 con precedenti.Inoltre, nel corso dell’attività di controllo del territorio, poco dopo le ore 23.00 di sabato due volanti intervenivano in via Caucci per segnalata presenza di una persona intenta ad appiccare un fuoco tra le sterpaglie in prossimità di alcuni condomini.Giunti sul posto, i poliziotti notavano, tra la fitta vegetazione, la presenza di un individuo e della brace che ardeva. Alla vista degli operatori, l’uomo iniziava a profferire nei loro confronti frasi offensive in lingua inglese, rifiutando palesemente di collaborare. Occultato tra le sterpaglie, l’uomo veniva invitato più volte a scendere dal posto rialzato in cui si trovava, ma questi continuava ad avere un atteggiamento restio e ad insultare gli operatori.Allorquando i poliziotti giungevano in prossimità dell’uomo, questi si alzava da terra con uno scatto repentino, avventandosi verso un agente, che riusciva tuttavia a scansarlo. Quindi, con non poca fatica, i poliziotti riuscivano a fermare e a bloccare l'uomo. Sul posto interveniva anche personale dei Vigili del Fuoco, che provvedeva a spegnere il fuoco appiccato dal soggetto.Accompagnato presso gli Uffici della Questura per gli accertamenti di rito, l’uomo, un cinquantenne di origini statunitensi, veniva denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla propria identità e veniva sanzionato amministrativamente ai sensi dell’art. 59 T.U.L.P.S. per aver appiccato il fuoco.Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona


Barbara Fioravanti (Ancona)