
Jesi: "Il viale che vorrei": da sabato partono i tavoli di coprogettazione
Sono stati centinaia e centinaia i cittadini che hanno accolto lâinvito dellâAmministrazione comunale a compilare il questionario âIl Viale che vorreiâ per esprimere le loro opinioni sul Viale della Vittoria, su come lo trovano oggi, su come piacerebbe immaginarlo nel futuro.
Un questionario che è parte integrante del processo di partecipazione che la Scuola di Ateneo di Architettura e Design dellâUniversità di Camerino e lâAmministrazione comunale stanno conducendo in modo da coinvolgere la comunità nella definizione di un MasterPlan (documento di indirizzo) del nuovo Viale. Questa è la terza ed ultima settimana disponibile per compilare il questionario - on line sul sito internet del Comune, cartaceo disponibile presso la portineria del Comune e alla Biblioteca planettiana - che sarà poi un importante strumento per Università per la restituzione delle esigenze. Parallelamente prendono il via anche i tavoli di lavoro per entrare nel merito della co-progettazione e capire le possibili alternative. Occasioni in cui i rappresentanti dellâateneo si confronteranno con le categorie rappresentative delle diverse sensibilità tecniche, culturali, sociali, produttive, ambientali della nostra comunità , oltre ai rappresentanti dei comitati dei quartieri. Il primo incontro è previsto presso Palazzo della Signoria sabato prossimo. Ne sono in programma altri due il 22 febbraio e lâ8 marzo prossimi.Obiettivo finale è quello di permettere al Viale di ritrovare la sua capacità di essere luogo di relazione e funzionale alle esigenze della comunità jesina, come è stato nel passato, e dunque provare a trasformarlo in un un luogo di scambio, di passaggio misurato, costruito su criteri di sostenibilità ambientale e sociale.Puoi commentare l'articolo su Vivere Jesi
Comune di Jesi