
Battistoni: âUn programma fondato sui risultati, per costruire insieme il futuro delle Marcheâ
Nel corso della seduta del Consiglio regionale, la consigliera Mirella Battistoni è intervenuta a sostegno del nuovo Programma di Governo âPiù Marche â La forza dei risultati, il futuro da costruire insiemeâ, sottolineando come il documento rappresenti ânon solo una pianificazione amministrativa, ma una visione condivisa di futuro, costruita su basi solide: i risultati raggiunti in questi cinque anniâ.
âCinque anni fa â ha ricordato Battistoni â le Marche erano una regione ferita: dal sisma, da un modello sanitario accentrato e distante, da infrastrutture incompiute e da un senso diffuso di sfiducia. Oggi le Marche hanno ritrovato credibilità , orgoglio e protagonismo. Ecco perché il nuovo programma parte non dalle promesse, ma dai risultati concretiâ. La consigliera ha ricordato alcuni dei principali traguardi raggiunti: Nessun aumento della pressione fiscale sui cittadini, come invece avvenuto in gran parte delle regioni italiane Sanità marchigiana ai vertici nazionali, con lâOspedale Torrette di Ancona riconosciuto per tre anni consecutivi come miglior ospedale pubblico dâItalia e la Regione sede del G7 della Salute; 1.300 cantieri aperti per oltre 6 miliardi di investimenti, e una ricostruzione post-sisma che procede a ritmo record con oltre 1 miliardo di euro lâanno; Crescita di PIL, export e occupazione, con un aumento dellâoccupazione femminile e giovanile e una delle più basse percentuali di dispersione scolastica in Italia; Primo posto per start-up innovative e Regione più sicura dâItalia per il terzo anno consecutivo, secondo il rapporto CENSIS-Verisure; Turismo in forte espansione, con un +13% di presenze nel 2024 rispetto al 2019 e un +28% di turisti stranieri. âLe Marche non sono più invisibili â ha aggiunto â ma finalmente protagoniste in Italia e in Europa. Anche Ancona, grazie ad eventi internazionali come il G7 Salute, ha conquistato una visibilità che in passato non aveva mai avuto.â Tra i punti qualificanti del nuovo programma, Battistoni ha evidenziato due priorità strategiche, oltre naturalmente a sanità , infrastrutture e temi sociali già esposti dai colleghi: 1. Lâuso lungimirante dei Fondi Europei, con lâanticipazione delle quote di cofinanziamento regionale già dal 2022 che ha permesso di attivare tempestivamente i bandi, portando le Marche ai vertici nazionali per capacità di spesa. La Regione, ha spiegato, introdurrà anche un Hub regionale per la progettazione europea e un sistema di monitoraggio dellâimpatto territoriale e sociale dei progetti, puntando a far tornare le Marche da âRegione in transizioneâ a âRegione sviluppata e protagonista in Europaâ. A questi, ricordo, si aggiunge la ZES Unica, estesa anche alla Regione Marche, che con la Legge di Bilancio 2026 è stata prorogata fino al 2028 per la fruizione del Credito dâImposta. 2. La valorizzazione delle aree interne e dei borghi, come âmotore di un nuovo modello di sviluppo regionaleâ. âCon oltre 110 milioni di euro investiti â tra la Legge sui borghi, il bando Borgo Accogliente e il sostegno alle imprese locali â abbiamo restituito prospettiva a territori che per decenni erano stati marginalizzati. Nel prossimo mandato vogliamo rendere permanente questa strategia, consolidando i borghi come laboratori di innovazione e qualità della vita, protagonisti della rigenerazione urbana, della rinascita demografica e di un turismo esperienziale, sostenibile, rigenerativo. Le Marche â con i loro borghi â possono essere la terra del ritorno. Battistoni ha concluso ribadendo la necessità di guardare avanti con coesione e coraggio: âLa sfida che ci attende è proseguire questo cammino, consolidare quanto fatto e costruire insieme il futuro delle Marche. Perché il futuro non si aspetta: si costruisce insieme.âPuoi commentare l'articolo su Vivere Marche
Mirella Battistoni
