
Giacomo Rossi (Civici Marche): âIl Governo riveda i criteri per la classificazione dei Comuni montaniâ
Giacomo Rossi Consigliere Regionale e Vicepresidente dellâAssemblea Legislativa presenta una interrogazione sulla revisione dei criteri di classificazione dei Comuni montani: âEâ da poco entrato in vigore il testo della cosiddetta ânuova Legge sulla montagnaâ, che prevede la riclassificazione dei Comuni montani in base a parametri altimetrici e di pendenza e che fissa il limite minimo di altitudine per il riconoscimento a 600 metri.â
Esordisce così lâesponente di Civici Marche: âIl limite imposto e i parametri di classificazione adottati, sono altamente penalizzanti per la nostra Regione, basti pensare che i nostri Comuni montani, sarebbero ridotti da 88 a 22, che solo numericamente parlando non è cosa da poco. Inoltre il taglio rappresenterebbe anche il venir meno di molti benefici, cito a titolo di esempio i benefici di cui oggi godono in relazione alle deroghe scolastiche, o i provvedimenti Snai aree interne per i Comuni che di fatto la legge andrebbe a cancellare.â Continua Rossi: ''Ritengo che una legge così importante ed impattante per i territori, non possa basarsi solo su parametri tecnici quali altimetria o pendenza, specialmente in territori come i nostri, che hanno delle peculiarità assolutamente non incasellabili in semplici parametri tecnici .Credo invece che sarebbe molto più opportuno prendere in considerazione anche  parametri di natura socio economica quali lo spopolamento, lâaccessibilità o lâisolamento per esempio, solo in questo modo la legge sarebbe equa e coerente nella definizione dei futuri Comuni montani.â Conclude il Vicepresidente del Consiglio Regionale: âA tal fine ho presentato una interrogazione per chiedere  alla Giunta Regionale se intende attivarsi nei confronti del Governo per la revisione dei parametri previsti.âPuoi commentare l'articolo su Vivere Marche
Giacomo Rossi (Civici Marche)
