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Senigallia: morte di Leonardo Calcina, archiviata l'indagine per istigazione al suidicio. La famiglia annuncia opposizione

È stata archiviata dal Gip del Tribunale dei Minori di Ancona l’indagine per istigazione al suicidio in merito alla morte di Leonardo Calcina, il quindicenne di Montignano di Senigallia che si tolse la vita il 13 ottobre 2024.

A darne notizia è stata l’avvocato Pia Perricci, legale della famiglia, che ha annunciato l’intenzione di presentare opposizione al provvedimento. L’inchiesta, avviata con l’ipotesi di istigazione al suicidio, non avrebbe evidenziato un legame diretto tra il gesto del ragazzo e gli episodi di bullismo segnalati a scuola, all’istituto Panzini di Senigallia, dove sarebbero circolati messaggi offensivi e frasi ingiuriose. Secondo quanto accertato dalla Procura, non sarebbero emersi elementi tali da configurare il reato di atti persecutori.La famiglia, che non intende fermarsi, annuncia anche un’azione civile contro il Ministero dell’Istruzione per chiedere il risarcimento dei danni. I genitori di Leonardo hanno inoltre scritto una lettera al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio e ai Ministri della Giustizia e dell’Istruzione, chiedendo che venga istituito il reato di bullismo per tutelare i ragazzi vittime di violenze psicologiche.Puoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia


Giulia Mancinelli