Ancona: Brucia oltre 900 metri cubi di rifiuti pericolosi abbandonati in una discarica abusiva: 42enne denunciato
Nei giorni scorsi i Carabinieri Forestali del Nipaaf di Ancona, dei Nuclei CC Forestale di Ancona, Arcevia, Fabriano, Jesi San Marcello, sono intervenuti in frazione Paterno del comune di Ancona dove hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino qui residente di anni 42, per i reati di discarica abusiva con rifiuti pericolosi con pericolo di deterioramento dellâaria, suolo e sottosuolo e combustione illecita di rifiuti pericolosi depositati in maniera incontrollata sul terreno.
Nellâambito del monitoraggio effettuato dalle forze dellâordine e coordinato dalla Procura della Repubblica di Ancona e secondo lâaccusa, i militari hanno accertato che il 42enne,dal mese di agosto 2025 alla data di martedì 18 novembre, aveva accumulato con più operazioni illecite, ingenti quantitativi di rifiuti, effettuando diversi scarichi per un totale stimato di 900 metri cubi, tra cui anche rifiuti pericolosi contenenti amianto.Aveva inoltre interrato in una buca altri 20 metri cubi di rifiuti ed eseguito diverse combustioni di materiale di diversa natura, anche pericoloso.Nei giorni scorsi i carabinieri hanno inoltre accertato che l'uomo, alla guida di un camion pieno di sacchi neri di rifiuti misti proveniente da altra località , giungeva nel sito adibito a discarica, dove martedì scaricava i rifiuti e li dava alle fiamme in serata. Colto sul fatto, i militari l'hanno arrestato in flagranza di reato per i delitti di discarica abusiva e combustione di rifiuti e hanno richiesto l'intervento dei vigili del fuoco di Ancona per estinguere le fiamme e del Nucleo Radiomobile di Ancona per eseguire il fotosegnalamento del 42enne arrestato.   Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona
Barbara Fioravanti (Ancona)