
Ancona: Con la truffa del finto carabiniere rubano gioielli e denaro a una donna, ladri arrestati sul fatto
Nella giornata di venerdì 21 novembre, la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza un quarantenne e un trentenne, entrambi italiani, per truffa aggravata.
Lâarresto è stato lâepilogo di unâoperazione condotta dai poliziotti della Squadra Mobile di Ancona.La vittima, una donna 65enne, era stata contattata telefonicamente in tarda mattinata da un sedicente maresciallo dei Carabinieri, il quale asseriva falsamente che sua figlia aveva causato un grave incidente stradale con investimento di un ciclista, che si trovava in gravi condizioni fisiche e, probabilmente, avrebbe perso lâuso di una gamba.Il telefonista intimava alla donna di versare dei beni in garanzia, in modo da consentire a sua figlia di tornare immediatamente a casa. Lo stesso aggiungeva che, a tal fine, la donna poteva utilizzare sia denaro contante che gioielli in oro e altri oggetti di valore che aveva in casa e che avrebbe dovuto consegnare ad un suo collega che si sarebbe recato, di lì a breve, presso la sua abitazione. I valori le sarebbero poi stati sicuramente restituiti una volta verificata la posizione di sua figlia, anche in virtù della sua fedina penale pulita.Appena arrivato nel luogo di residenza della donna, il finto carabiniere si faceva consegnare un orologio, monili in oro ed alta bigiotteria, per un valore complessivo di circa 3.000 euro, oltre alla somma contante di circa 250 euro.Nel frattempo, era stato predisposto, come di consueto, un mirato servizio da parte della Squadra Mobile, volto alla repressione dei reati predatori e, in particolare, del fenomeno delle truffe agli anziani, grazie al quale si riusciva ad intercettare unâautovettura, poi risultata condotta da uno degli arrestati, che si posteggiava nei pressi del condominio di residenza della vittima. Dallâauto scendeva il suo complice, che entrava subito nel portone di quel condominio e ne usciva dopo qualche minuto.Appena ritornato in strada, lâuomo veniva immediatamente bloccato dai poliziotti, mentre altro personale operante provvedeva a controllare il suo complice allâinterno del veicolo attenzionato.Le immediate perquisizioni permettevano di rinvenire, addosso allâuomo recatosi nellâabitazione della vittima, lâorologio, i monili in oro, alta bigiotteria e denaro contante, tutti beni consegnatigli poco prima dalla donna sullâuscio di casa. Alla luce della vicenda, i due uomini venivano tratti in arresto e collocati nelle camere di sicurezza della Questura, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa dellâudienza di convalida prevista nella giornata di sabato 22 novembe. Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona
Barbara Fioravanti (Ancona)
