Martedì 02 Dicembre 2025

Giacomo Rossi (Civici Marche): “La nuova PAC 2028/2034 sarà una vera mannaja per gli agricoltori. Mozione per esprimere piena contrarietà”

Giacomo Rossi Capogruppo dei Civici Marche e Vicepresidente del Consiglio Regionale, ha presentato una mozione che esprime forte contrarietà nei confronti della nuova Politica Agricola Comune (PAC) 2028/2034 proposta dalla Commissione Europea. Dice Rossi; «La riforma presentata cambia radicalmente l’impostazione della PAC, facendo confluire in un unico unitario ciò che prima erano due documenti distinti: la PAC (1° asse) e il Complemento di sviluppo rurale (2° asse). Ma il problema più grave è il taglio delle risorse che riguarda l’Italia, con una riduzione di 8 miliardi rispetto, un decremento pari al 22%, che assesta colpo durissimo a tutto il nostro comparto agricolo».

Giacomo Rossi entra nel merito degli effetti che la nuova PAC avrebbe sulla nostra Regione: «Nelle Marche la dipendenza dal sostegno PAC è molto più alta della media italiana, che si attesta tra il 23 e il 27%. Ai nostri territori spettano circa il 3,5% della dotazione nazionale. Nei precedenti periodi di programmazione, i fondi europei hanno rappresentato dal 40 al 44% del reddito netto delle imprese agricole marchigiane, con punte che superano il 50% nelle aree montane. È evidente che un taglio così pesante metterebbe in grave crisi centinaia di aziende e rappresenterebbe un rischio concreto di chiusure». Il Vicepresidente del Consiglio regionale prosegue: «Non si può non considerare che metà del reddito di un agricoltore marchigiano derivi da questi fondi. Ridurre in questa misura le risorse significa compromettere il futuro del settore agricolo regionale, impedire investimenti, modernizzazione e sostenibilità per l’intero comparto. Non a caso tutte le principali rappresentanze agricole europee hanno annunciato una grande mobilitazione a Bruxelles il prossimo 18 dicembre per manifestare la loro profonda e nota contrarietà alla riforma». Giacomo Rossi conclude rivolgendosi alla Giunta: «Con questa mozione da me presentata si impegna la Regione Marche ad attivarsi nei confronti del Governo affinché intervenga presso la Commissione Europea, a tutela del lavoro degli agricoltori, per ottenere una revisione complessiva della nuova PAC, soprattutto sulla parte relativa ai fondi destinati all’Italia. La mozione è già stata condivisa e sottoscritta dal collega Consigliere Massimo Seri e sarà sottoposta a tutti i Capigruppo affinché non abbia “colori politici” e sia condivisa da tutti. Dobbiamo infatti unirci tutti dietro a questa problematica, ben esposta nel recente convegno organizzato a Fano dall’Ente Bilaterale Agricolo della Provincia di Pesaro-Urbino dal quale viene anche l’invito alla stessa mozione”. Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche