Mercoledì 03 Dicembre 2025

Fano: Da Rossini a Morricone: a teatro torna ‘Sinfonie della Fortuna’. Esordio per un’orchestra di fiati Made in Fano

Un tempio laico. Un palcoscenico su cui le note si fanno rievocazione, ricordo, atmosfera. Cultura. Il Teatro della Fortuna vuole essere tutto questo, e per riuscirci sta per proporre ‘Sinfonie della Fortuna’, la stagione concertistica che si diletterà sulle note di Rossini, Morricone e di tanti altri compositori, per un’iniziativa che va oltre il concetto di musica sinfonica.

Collaborazioni e iniziative per bambini e famiglie sono alcune delle novità di questa edizione. Una stagione che conferma la collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Rossini e la FORM (Orchestra Filarmonica Marchigiana, ma anche con l’Orchestra Olimpia, una realtà tutta al femminile che unisce alla musica l’impegno sociale. E la novità: l’Orchestra di Fiati Fanum Fortunae, che farà il suo debutto ufficiale in cartellone con un concerto dedicato proprio a Ennio Morricone. Tante carne al fuoco per chi acquisterà il biglietto (dal 13 dicembre) e per chi si munirà direttamente di abbonamento (dal 3 al 10 dicembre).La programmazione si aprirà giovedì 1° gennaio alle 21 – questo il nuovo orario scelto - con il tradizionale Concerto di Capodanno dell’Orchestra Sinfonica Rossini.  Un viaggio tra le pagine più brillanti del repertorio classico europeo: da Rossini a Donizetti, da Offenbach a Strauss e Čajkovskij. Da segnalare gli appuntamenti delle ‘Domeniche in armonia’ – concerti per tutte le età alle ore 11 - che quest’anno introdurranno una novità pensata per rendere il teatro ancora più a misura di famiglia. Durante gli spettacoli, infatti, mentre i genitori saranno in sala i bambini potranno partecipare ad attività ludiche dedicate a loro all’interno del foyer, un’iniziativa a cura della cooperativa ’Dire, fare, educare servizi per l'infanzia’. Tre gli appuntamenti delle Domeniche in armonia: il 18 gennaio con ‘Armonie per Clarinetto e Archi’ (insieme a Marco Torsani e agli Archi dell’Orchestra Sinfonica Rossini), il 22 febbraio con ‘Rossini d’un fiato’ (interamente dedicato agli ensemble di fiati dell’omonima orchestra) e il 22 marzo con ‘Le Stagioni’ (interpretate dal violinista Henry Domenico Durante, ancora una volta insieme ai musicisti dell’Orchestra Sinfonica Rossini).La stagione proporrà soprattutto un fitto cartellone serale, sempre con inizio alle 21. Si comincerà sabato 24 gennaio, con la FORM - diretta da Federico Mondelci – impegnata sulle note di ‘West Side Story’. Mercoledì 11 febbraio sarà invece la volta di ‘Braveheart – La musica popolare come linguaggio di libertà’, affidato all’Orchestra Sinfonica Rossini.L’appuntamento con la new entry della stagione è previsto per giovedì 12 marzo, con uno speciale ‘Omaggio ad Ennio Morricone’ eseguito interamente a lume di candela con la direzione di Sauro Nicoletti, che con Morricone ha avuto l’onore di lavorare. “Era il 6 aprile 1979 – ha raccontato -, e se ricordo anche il giorno esatto è perché certe cose non si scordano”.Si proseguirà domenica 8 marzo con il concerto dell’Orchestra Olimpia, impreziosito dalla presenza della pianista Roberta Pandolfi, del Quartetto d’archi dell’Orchestra Olimpia e della voce narrante di Guido Barbieri. La FORM tornerà sul palco sabato 18 aprile insieme al violoncellista Enrico Dindo per un’esplorazione sonora tra le opere di Weinberg, Čajkovskij e Haydn. La stagione si concluderà mercoledì 29 aprile, ancora alle 21, con il concerto ‘Colossal – La musica del grande cinema’, durante il quale l’Orchestra Sinfonica Rossini - diretta e arrangiata da Roberto Molinelli - offrirà una selezione delle colonne sonore più amate dal grande pubblico.“Il valore aggiunto di questa iniziativa – ha spiegato il presidente della Fondazione Teatro della Fortuna Stefano Mirisola – è la collaborazione tra le diverse orchestre, che porteranno sul palco la loro esperienza per fare della vera cultura. Abbiamo denominato ‘concertistica’ questa nuova stagione per evidenziare le novità che metteremo in atto, frutto di scelte che giungono al termine di un anno e mezzo complesso per la Fondazione, ma i numeri ci stanno dando ragione”. Lo spirito della proposta è stato ben espresso anche da Paolo Rossetti dell’Orchestra Sinfonica Rossini, secondo cui “il teatro è un tempio laico, un punto di aggregazione sociale in cui riconoscersi anche come cittadini”.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fano