navigazione: Home > Attualità > Urbino: Qualità della vita, Bolzano guida la classifica di Italia Oggi, Pesaro-Urbino 37esima

Urbino: Qualità della vita, Bolzano guida la classifica di Italia Oggi, Pesaro-Urbino 37esima

Bolzano, seguita dalle città metropolitane di Milano e Bologna, guida la classifica 2023 della qualità della vita, indagine realizzata da ItaliaOggi - Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, giunta quest'anno alla venticinquesima edizione.

In fondo alla classifica, come nel 2022, c’è Crotone (107a), insieme alle province siciliane Messina e Caltanissetta (105a e 106a). Pesaro-Urbino si attesta al trentasettesimo posto, perdendo sette posizioni rispetto al 2022. Gli ambiti analizzati sono nove: affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza, sicurezza sociale, istruzione e formazione, popolazione, sistema salute, tempo libero e turismo, reddito e ricchezza, in 14 sottodimensioni e 92 indicatori di base. Si conferma la frattura tra province del Centro-Nord e Sud e Isole Province e città metropolitane del Centro-Nord sono protagoniste indiscusse della ripresa. Di riflesso, si fa più netta la separazione rispetto alle aree meno sviluppate quali Mezzogiorno e Isole, dove crescono aree di disagio sociale e personale. Quest’anno la qualità della vita è risultata buona o accettabile in 63 su 107 province. Tradotto in termini di popolazione, significa che 21 milioni 909mila residenti (pari al 37,2% della popolazione italiana) vivono in territori caratterizzati da una qualità della vita scarsa o insufficiente, contro i 21 milioni 789mila della passata edizione, pari al 36,9% della popolazione, registrando quindi un lieve arretramento rispetto al 2022. Affari e lavoro Bolzano e Bologna si piazzano, come lo scorso anno, rispettivamente al primo e al secondo posto, a seguire Cuneo, Trento e Belluno. La provincia di Pesaro-Urbino è 23esima, in calo rispetto al 2022, quando aveva chiuso 17esima. In fondo alla classifica Crotone. Ambiente Bolzano apre la classifica della qualità ambientale, seguita da Padova, Mantova e Milano. Anche in questo caso la nostra provincia scende in classifica e passa dal 19° al 33° posto. In coda Catania. Reati e sicurezza Finalmente una provincia marchigiana al primo posto al primo posto nella dimensione relativa a reati e sicurezza. Ma non è Pesaro-Urbino rilegata al 34° posto, bensì Ascoli Piceno. Seguono, nell’ordine, Pordenone, Frosinone e Benevento. L’indagine conferma la permanenza nelle posizioni di coda dei grandi centri urbani. Milano chiude la classifica in ultima posizione. Sicurezza sociale Il Nord-Est si attesta nelle posizioni di vertice. La provincia che quest’anno apre la classifica è Prato, seguita da Bolzano, Vicenza, Cuneo e Savona, mentre nella parte bassa della classifica c'è Pesaro-Urbino, al 75esimo posto. La provincia in coda è Messina. Istruzione e formazione Pesaro-Urbino meglio sicuramente in istruzione e formazione con il 17° posto. Bologna si classifica in prima posizione nelle dimensioni dell’istruzione e della formazione. A seguire altre due province del Nord-Est, Trieste e Trento, e Firenze in rappresentanza dell’Italia centrale. La provincia in ultima posizione è Crotone. Popolazione Bolzano si conferma al primo posto nella graduatoria della popolazione, risultato che si ripete da nove anni. Pesaro-Urbino ancora 33esima. Nelle 27 posizioni di coda si registra una significativa presenza di province del Nord-Ovest e dell’Italia meridionale e insulare. Chiude la classifica Oristano. Sistema salute Tallone d'Achille per la nostra provincia che crolla in 87esima posizione. Tra le peggiori condizioni la mancanza di posti letto in ostetricia e ginecologia per 1000 abitanti che rilega Pesaro-Urbino in penultima posizione e il numero di apparecchiature per imaging a risonanza magnetica per 100 mila abitanti (84°). Isernia apre la graduatoria del Sistema salute, per distribuzione territoriale dei servizi, precedendo Terni, giunta prima nella passata edizione. A seguire Ancona, Catanzaro e L’Aquila. Chiude la classifica Gorizia. Tempo libero e turismo Siena si conferma al primo posto nella classifica del tempo libero e turismo. Seguono Rimini, Aosta e Verbano-Cusio-Ossola. Come negli anni passati, all’ultimo posto figura Crotone. Pesaro-Urbino 18esima. Reddito e ricchezza Milano conferma il primo piazzamento già ottenuto nelle ultime tre edizioni. A seguire Trieste, Bologna, Aosta e Monza-Brianza. A metà classifica troviamo Pesaro-Urbino, 53esima. Chiude la classifica, come nelle quattro passate edizioni, la provincia di Crotone.Puoi commentare l'articolo su Vivere Urbino


Redazione Vivere Urbino