Dino Latini al forum regionale: La tutela dellâacqua sempre più necessaria. Ora e in futuro
Questo convegno vuole essere un campanello dâallarme tra i tanti per la nostra Regioneâ, con queste tali accorate parole il Presidente del Consiglio regionale Dino Latini ha introdotto lâappuntamento âCrisi idrica nelle Marche. Tra Cambiamenti climatici, tutela delle risorse ed emergenze ambientaliâ, Forum organizzato a Loreto e promosso dal Gruppo Consiliare Ud Popolari Marche â Liste Civiche, su un tema attualmente tra i più sensibili a livello civile e sociale.
âOccorre fare i conti non solo con i periodi di siccità che si stanno allungando rispetto al passato, e quanto accaduto questâanno ne è piena conferma, ma anche con la perdita delle acque che stiamo registrando, con lâincapacità di poterla conservare adeguatamenteâ. Non certamente un atto di accusa verso i gestori, spiega Latini, ma âè la politica nel suo insieme a doversi organizzare per affrontare questa emergenza più che mai reale. Se davvero vogliamo parlare di transizione ecologica, la tutela delle risorse idriche è davvero fondamentale. Ritenere che la questione possa essere delegata ad altri senza pensare che ogni giorno siamo chiamati noi stessi a compiere uno sforzo per conservare lâacqua senza perderla -  consumandola invano - rappresenta un errore fondamentale per il futuro di tutti noi. âIl convegno va esattamente in questa direzione â prosegue Latini â La crisi idrica è sinonimo di acqua che perdiamo volutamente e di quante responsabilità siamo capaci di assumere in vista del futuro, quando lâacqua già bene prezioso, lo sarà ancora di piùâ. Nasce da questi presupposti il Forum promosso per riunire attorno ad un unico tavolo e per confluire in una riflessione condivisa tutti gli attori che sono direttamente o anche indirettamente impegnati nellâuso e nella tutela dellâacqua: dagli enti locali agli Aato di tutte le province marchigiane, dallâUniversità alle categorie.Il Forum, secondo Latini, âvuole individuare degli indirizzi concreti che non siano solo meri dati o una panoramica dâinsieme ma piuttosto mettere in atto politiche tali capaci di far scattare la molla anche nella stessa popolazione a mantenere adeguatamente lâacqua. La sua conservazione, dalle vene ai pozzi alla raccolta di quella piovana, dovrebbe realizzarsi attraverso unâimpostazione di natura pubblica, efficace, in cui la tutela di questo bene così prezioso possa essere sempre inserita tra le priorità dellâazione politicaâ. Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche
da Presidente del Consiglio delle Marche Dino Latini