Giovedì 04 Luglio 2024

Ancona: Calcio: nasce la SSC Ancona, il calcio dorico riparte dalla Serie D. La Curva Nord: "Servono fatti per riconquistare la fiducia"

Giovedì sera è stata presentata la SSC Ancona, la nuova società calcistica che il sindaco Daniele Silvetti introdurrà personalmente a Roma per l'iscrizione in Serie D.

Un evento significativo, segnato dal versamento di 400mila euro necessari per l'iscrizione, che rappresenta un nuovo punto di partenza per il calcio anconetano.Allo Stadio Del Conero, davanti a circa 2000 sostenitori il primo cittadino insieme agli assessori, rappresentanti della tifoseria e il Comitato Dei Marchi, ha illustrato il progetto a 360º per ridare vita al calcio dorico.La nuova società sarà dunque denominata Società Sportiva Calcio Ancona (SSC Ancona), con un assetto societario che si amplierà nei prossimi giorni. Alla presidenza, inizialmente, ci sarà Gianluca Brilli, che dopo la prima fase burocratica cederà il posto a Vincenzo Guerini. La squadra sarà allenata da Massimo Gadda, storico capitano della prima promozione in Serie A.Di seguito l'intervento della Curva Nord Ancona all'assemblea pubblica: "Circa un mese fa' abbiamo appreso della notizia sulla non iscrizione dell'Ancona dal campionato di serie C, un fulmine al ciel sereno per tutti.Sappiamo come vi siete sentiti, perché quel sentimento di delusione ha colpito tutti noi, ci siamo sentiti traditi, traditi da una fiducia incondizionata che fino a quel mercato di riparazione di Gennaio scorso non aveva mai vacillato, ma da lì in poi più di un segnale negativo aldilà dell'andamento della squadra sul campo iniziava ad arrivare.Ci abbiamo creduto tutti al quel "NOI&VOI" ed è proprio da questa parola "fiducia" che vogliamo partire.Dopo la numerosa manifestazione dello scorso 7 giugno abbiamo riposto la nostra fiducia nel sindaco Daniele Silvetti che in quanto primo cittadino di Ancona si è assunto davanti a tutta la città la responsabilità di dare continuità al calcio Dorico.Ora vogliamo fare una piccola premessa per i bei pensanti, Curva Nord Ancona esiste da 17 anni e sono 17 anni che in questa curva non si fa più politica, in questa curva siamo tutti uguali con la stessa passione nelle vene non esistono distinzioni, ne cuori rossi ne cuori neri ma l'unico vero cuore che batte forte è quello biancorosso e sempre così sarà l'unica cosa che ci spingerà avanti sarà solo il bene dell'ancona è basta.Proprio per questo per noi il sindaco era l'unica figura su cui poterci aggrappare.Lo vogliamo ringraziare per l'impegno preso e la dedizione a questa causa per niente scontata.L'ultima volta che ci siamo incontrati che ci ha proposto a grandi linee quello che sarà il progetto gli abbiamo fatto una domanda... Daniele lei si fida di questo progetto?La sua risposta è stata "assolutamente si, se dipendesse solo da me firmerei all'istante".Vedete come questa parola fiducia torna di nuovo.Ci teniamo a precisare che a differenza della fiducia che abbiamo riposto al sindaco, questa piazza purtroppo non si fida più di nessun imprenditore che possa arrivare, nuovo o vecchio che sia, ed è normale e più che comprensibile.Come biasimare questo popolo che dalla serie A è dovuto ripartire dalla C2, come biasimarlo che dalla serie B siamo dovuti ripartire dall'eccellenza come biasimarlo che dalla legapro poi siamo ripartiti dalla prima categoria e nel mentre subendo umiliazione e delusioni continue.Siamo feriti, dopo tutto quello che abbiamo passato, dopo 4 fallimenti in 20 anni dopo le tante avversità che noi anconetani abbiamo vissuto sulla nostra pelle, la nostra risposta a questo progetto che verrà è che da oggi non ci saranno più proclami e ovazioni per nessuno, chiunque arriverà con UMILTÀ e DEDIZIONE dovrà fare solo esclusivamente i FATTI per il bene dell'Ancona solo con quelli si potrà riacquistare la fiducia del popolo biancorosso.Noi come Curva Nord saremo sempre al nostro posto in curva a cantare e incitare per il nostro cavaliere armato, con la libertà che ci contraddistingue di applaudire se le cose andranno bene e di contestare se le cose dovessero andare male e ribadiamo con fermezza che chiunque arriverà per dare continuità al calcio Dorico solo esclusivamente con i FATTI e non a parole o promesse potrà riavere la fiducia di questo popolo così fiero ed orgoglioso".Puoi commentare l'articolo su Vivere Ancona