navigazione: Home > Politica > Vitri (Pd): "Sui nidi d’infanzia la Regione è allo sbando”

Vitri (Pd): "Sui nidi d’infanzia la Regione è allo sbando”

Sui nidi d’infanzia-dichiara la Consigliera regionale Micaela Vitri- la Giunta Acquaroli è completamente allo sbando, perché ancora a luglio non ha dato indicazioni chiare ai Comuni su come possono impiegare le risorse europee.

Rispondendo alla mia interrogazioni, che chiedeva quali azioni intenda attivare la Regione per concorrere all’aumento dei posti infanzia da settembre 2024, l’Assessora Biondi in Aula ha ammesso di non saperlo dichiarando che è ancora in corso il tavolo di lavoro. Avevo presentato un altro atto ispettivo già nella seduta consiliare del 9 aprile dato che il 31 marzo scadeva il termine per programmare l’impiego delle risorse europee, ma ad oggi dopo tre mesi nessuna risposta è arrivata. La Regione- incalza Vitri- per la prima volta nella storia dell’ente non ha messo un euro del proprio bilancio sui servizi educativi. A gennaio ha sbandierato la possibilità di erogare 4 milioni a sostegno delle famiglie marchigiane, ma si tratta di fondi europei vincolati a determinati utilizzi che da marzo chiedo di precisare nel dettaglio. Non era mai accaduto prima che ci fossero solo fondi statali e europei. Non è chiaro infatti se i soldi attinti dal FSE+ possano essere impiegati per assumere altro personale e prolungare l’orario del servizio invece che per voucher. Sarebbe infatti quasi superfluo dare alle famiglie dei voucher considerato che sono incompatibili con i bonus INPS già attivi per tutti i richiedenti con Isee inferiore a 35.000 euro. La Regione quindi sta dando brioches a chi ha bisogno del pane. Buoni sconto per i nidi a chi è sopra i 35000 di Isee senza far nulla per aumentare le ore del personale e i posti nei nidi. Ci sarebbe da ridere per non piangere delle dichiarazioni odierne del Consigliere Baiocchi, che non conosce nemmeno la situazione della sua città. Parla della programmazione 2021-2023 quando non c’erano liste d’attesa se non di poche richieste che sono state assorbite durante l’anno dai servizi educativi accogliendo quindi tutte le richieste. Le domande sono esplose lo scorso anno ed è per questo che chiediamo insistentemente di stanziare risorse per l’aumento dei posti nei nidi d’infanzia a Pesaro. Il Comune- conclude Vitri- non può assumersi la responsabilità di usare fondi europei come ritiene opportuno fino a quando la Regione non risponde e sapere che a luglio sia ancora in corso il tavolo tecnico senza che Baiocchi nemmeno lo sappia è un insulto alle 130 famiglie in attesa di un posto nido e lasciate sole dalla Giunta Acquaroli.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fano


Micaela Vitri