
Fermo: Archeonatura, il progetto di Carla Di Cintio e Marisa Nanni
Carla e Marisa sono due professioniste che hanno saputo unire con maestria le loro passioni dando vita al progetto Archeonatura.
Una realtà di ampio respiro nata per valorizzare il territorio fermano facendone scoprire le peculiarità naturalistiche, storiche ed architettoniche. Marisa Nanni è una guida naturalistica; Carla Di Cintio un'archeologa, entrambe portano avanti il proprio lavoro con "MarchePlace" creato dalla Nanni e "La Bottega Della Storia" ideato dalla Di Cintio. Da queste diverse progettualità nasce Archeonatura, con l'intento di promuovere e far conoscere il territorio fermano. âIo e Carla abbiamo pensato di unire le nostre idee facendole confluire in un programma più ampio - spiega la Nanni - Archeonatura si configura come un'esperienza in cui utilizziamo diversi approcci in base alle richieste dei gruppi turistici che accompagniamo nelle varie uscite programmate". Passeggiate a tema, laboratori, visite guidate in musei e luoghi storici di riferimento, sono soltanto alcune delle esperienze che è possibile vivere grazie ad ArcheoNatura. âHo presentato âLa Bottega della Storiaâ- racconta la Di Cintio- come progetto al Bando Sottomisura 19.2.6.2.A - PIL (Progettazione Integrata Locale) ed ha ottenuto il finanziamento regionale per lâavvio di una nuova attività imprenditoriale. L' obiettivo è la valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale dei Comuni coinvolti in âItinerari di storiaâ. Il laboratorio ha sede a Fermo ed è messo a disposizione di tutti gli appassionati di storia antica che vogliano vivere una giornata immergendosi nel mondo dell'archeologia. Aperto ai turisti, alle scuole, alle famiglie e ad altre imprese culturali, offre anche servizi di didattica itinerante e consulenza. "Partendo dalle testimonianze archeologiche picene - prosegue la Di Cintio- si propongono itinerari tematici ed esperienziali che guideranno i visitatori in un viaggio alla scoperta del nostro territorio. In questo ambito si colloca Archeontura, riteniamo fondamentale far conoscere il nostro patrimonio ambientale e culturale con lâintento di educare alla tutela delle nostre risorse paesaggistiche e culturali. I percorsi sono modulati in base al target e alle richieste dei partecipanti. Stiamo preparando altre iniziative - conclude la Di Cinto - in collaborazione con attività ricettive, aziende agricole e diverse amministrazioni che offrono lâutilizzo di alcune strutture comunali e lâapertura delle collezioni museali". Gli itinerari riguardano i comuni di: Fermo, Grottazzolina, Belmonte Piceno, Monte Vidon Combatte, Montedinove, Santa Vittoria in Matenano, Monteleone di Fermo e Montottone. Per ulteriori informazioni:  https://www.labottegadellastoria.it/ https://marcheplace.it/natura-da-vivere/Puoi commentare l'articolo su Vivere Fermo
Barbara Palombi