Venerdì 10 Gennaio 2025

Fano: Nuove asfaltature, altri 2 milioni sul piatto: ecco le strade interessate

Un milione lo aveva già investito nel 2024 per riparare i danni causati dal maltempo. Ora se ne aggiungono altri due. È così che, come evidenziato dalla giunta, “Fano si prepara al più importante piano di asfaltature che abbia mai visto”. Con interventi in alcune delle principali arterie della città, come via Roma e via Papiria, ma saranno soprattutto le aree periferie a beneficiare di questo primo importante round.

La logica sarà quella del ‘prima si gratta e poi si posa’: non interventi superficiali, ma un risanamento delle strade che partirà dal sottofondo per poi procedere con la posa del nuovo manto. L’intento è quello di garantire lavori che durino nel tempo, senza palliativi destinati a dar vita a nuove buche e avvallamenti in una manciata di mesi. Si comincerà presumibilmente da metà marzo, con l’arrivo dei primi tepori, per terminare tra l’autunno e la fine dell’anno.Tra le strade che saranno oggetto di asfaltatura e riqualificazione vi è quindi anche via Roma, dove verrà presto ripensata in modo netto anche la pista ciclabile: la si metterà in sicurezza attraverso dei new jersey, mentre ora è delimitata soltanto da una diversa colorazione. Poi via Papiria, altra strada di primaria importanza. Tra le altre anche viale Buozzi – dall’attraversamento pedonale all’incrocio con via delle Rimembranze - e via Giuglini, a San Lazzaro, mentre il vicino viale Veneto – la strada dell’ospedale, per intenderci – dovrà aspettare ancora un po’. Questo anche per via della politica di ottimizzazione adottata dalla giunta, fortemente rivendicata dall’assessore ai lavori pubblici Gianluca Ilari, che ha spiegato come il nuovo piano delle asfaltature sia stato pensato in sinergia con Aset. Laddove la società dei servizi intende infatti intervenire da qui a cinque anni, si attenderà che tale intervento venga concluso, così da non dover rompere di nuovo tutto per lavorare ai sottoservizi. Viale Veneto è uno di questi casi, dove nel 2025 Aset metterà mano all’acquedotto, nella zona spesso oggetto di rotture: per ragioni di assestamento, il nuovo asfalto verrà poi realizzato dopo altri sei mesi. Stessa sorte per via del Fiume.Tra le altre vie interessate anche via Sironi e via Ugo Bassi. Il Vallato sarà oggetto di un ripensamento importante nei prossimi anni, a partire dalla messa in sicurezza dei marciapiedi. Fuori dal piano l’attesa riqualificazione del parcheggio dello Sport Park, ma l’assessore ha assicurato che si metterà mano pure a quest’area strategica per Sassonia e per i frequentatori della stazione ferroviaria. Date le dimensioni del parcheggio l’intervento verrà suddiviso in più stralci, e per il momento se ne realizzerà soltanto uno. Si rimetterà mano anche alla stessa Sassonia, mentre per primavera il Lido potrà godere di strade completamente rinnovate.Ma come detto il cuore del nuovo piano – di cui è già stato approvato il progetto esecutivo - batterà soprattutto nelle periferie, a cui verrà dedicato uno dei due milioni stanziati. L’intento è quello di porre fine a disagi significativi in zone dove i residenti faticano a raggiungere le rispettive case per via delle strade dissestate. Lavori importanti verranno dunque realizzati lungo Strada Comunale di Cerasa e Caminate, in particolare nei primi due tratti, e su Strada Comunale della Chiusa. Interventi anche a San Cesario e nella zona di Carignano.“Questo piano – hanno concluso Ilari e il sindaco Luca Serfilippi – vuol essere una risposta concreta alle esigenze dei cittadini, e rappresenta un passo fondamentale per migliorare la vivibilità della nostra città”. Il calendario effettivo dei lavori verrà comunicato passo dopo passo.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fano