Superstrada, nuovo svincolo verso la zona industriale di Calcinelli. Baldelli: "Porterà enormi benefici"
âDietro la realizzazione di unâopera câè un segreto molto semplice: un gioco di squadra tra i componenti della filiera istituzionale, economica e professionale, finalizzato a unire tutte le forze per raggiungere obiettivi concreti. Molto spesso questo territorio si è frammentato a causa di una logica divisiva che ha penalizzato tutti e la mancanza di una visione complessiva sulle infrastrutture ha retrocesso le Marche nel gruppo di coda delle regioni cosiddette âin transizioneâ. Oggi, grazie alla Giunta Acquaroli, che ha avviato fin dallâinizio un dialogo proficuo con le amministrazioni locali, le associazioni di categoria, il mondo delle professioni e le società di Stato, come Anas, RFI e Aspi, siamo di fronte ad un cambio di passo che tocchiamo con mano anche grazie a interventi puntuali come questo a Colli al Metauro in zona Calcinelliâ.
à il commento dellâassessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli, in occasione della presentazione del nuovo svincolo âCalcinelli â Zona Industriale Laghiâ lungo la E 78 Fano-Grosseto, unâopera che la Giunta Acquaroli ha indicato tra le priorità e che Anas ha dunque inserito nel Piano Nazionale Potenziamento Intersezioni. âNon è un caso â ha sottolineato lâassessore Baldelli â che il nuovo svincolo della E 78, che sorgerà tra Calcinelli e Lucrezia in una delle zone industriali più dinamiche della provincia di Pesaro e Urbino e della regione, venga presentato a distanza di pochi giorni dal progetto del Casello Autostradale di Fano Nord. Sono due interventi collegati, perché funzionali alla nostra visione complessiva delle infrastrutture delle Marche, che vede nella Fano-Grosseto e anche nella diramazione di questa arteria verso la direttrice Gubbio-Perugia, una delle chiavi per il passaggio da una struttura âa pettineâ a una âa magliaâ, con uno sguardo attento allâambiente e alla qualità della vita delle persone che vivono e lavorano in questo territorioâ.Notevoli i benefici previsti dallâopera: una maggiore sostenibilità nelle sue declinazioni ambientale, economica e sociale, una maggiore sicurezza nella percorrenza delle arterie stradali del territorio, nuove e ulteriori prospettive di sviluppo per le aree industriali e commerciali della Valle del Metauro grazie al collegamento diretto con la E 78, e, infine, lâalleggerimento dei pesanti volumi di traffico pendolare e di mezzi pesanti che attraversano Calcinelli.âLâE 78 â ha aggiunto il responsabile Anas Marche Ing. Paolo Testaguzza â è unâarteria che la Giunta regionale e lâattuale Governo nazionale hanno ritenuto altamente strategica. La struttura tecnica di Anas è a disposizione per la realizzazione di tutti gli interventi previsti. Si sta compiendo un notevole sforzo su manutenzioni ordinarie, straordinarie e nuove opere come mai in precedenza cercando di conciliare i cantieri necessari per garantire la sicurezza con le esigenze di viabilità delle comunità . Lo svincolo di Calcinelli è stato inserito nel contratto di programma con un finanziamento di 2,5 milioni di euro, che andremo a verificare in una successiva fase a seguito del completamento della progettazioneâ. âUn intervento che aspettavamo da oltre ventâanni â hanno dichiarato il sindaco di Colli al Metauro Pietro Briganti e lâassessore Francesco Tadei, visibilmente soddisfatti per unâopera strategica per il loro territorio â Unâopera che è frutto di una stretta collaborazione con lâAssessorato alle Infrastrutture della Regione Marche e con Francesco Baldelli, che si è impegnato in prima persona, e per la quale ringraziamo anche il presidente Francesco Acquaroli. LâAmministrazione regionale ha dimostrato, anche in questo territorio, il cambio di passa sulle infrastrutture e ha compreso fin da subito lâimportanza dellâintervento per la nostra comunità e per tutta la Vallata del Metauroâ. Presenti allâincontro anche il vice sindaco del Comune di Colli al Metauro Annachiara Mascarucci e gli assessori Marco Bargnesi e Fabrizio Sanchioni. Ha concluso Baldelli: âUn ringraziamento ad Anas e, soprattutto, allâamministrazione comunale di Colli al Metauro, per aver saputo guardare lontano, puntando su unâopera rispettosa dei principi della sostenibilità e della qualità della vita delle persone che vivono e lavorano in questo territorio. Sappiamo bene che per garantire un futuro alle nuove generazioni è necessario avere una visione, perché senza visione non può esservi futuroâ.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fano
Regione Marche