navigazione: Home > Sport > Fano: ColleMar-athon, conto alla rovescia per la ‘maratona dei valori’: già oltre 800 iscritti nelle tre competizioni

Fano: ColleMar-athon, conto alla rovescia per la ‘maratona dei valori’: già oltre 800 iscritti nelle tre competizioni

Lo scorso anno, a questo punto, le iscrizioni erano il 13 percento in meno. Non male per una manifestazione che ogni anno deve raccogliere tutte le sue forze per riuscire a riproporsi. È la prova di un successo che ripaga ogni sforzo organizzativo, come dimostrano gli 820 iscritti - provenienti da ben sette nazioni - alla 21esima edizione della ColleMar-athon del 4 maggio. Atleti che, fermandoci all’Italia, provengono da ben 15 regioni diverse, a riprova del profondo radicamento di quella che è molto più di una gara podistica.

Maratona dei valori. È così che viene da sempre chiamata la corsa collettiva che unisce i borghi dell’entroterra alla costa fanese. Perché l’intento è quello di mettere al centro tutto ciò che di buono sa trasmettere lo sport, con l’inclusività come priorità. Da qui tutta una serie di appuntamenti collaterali, podistici e non, in nome della solidarietà e della sensibilizzazione verso temi particolarmente importanti.Nello specifico, a circa un mese dal via sono circa 400 gli iscritti alla gara madre, quella di poco più di 42 chilometri che va da Barchi di Terre Roveresche fino a Fano. Quasi altrettanti quelli che si sono ‘segnati’ per la mezza maratona da Mondolfo (360) e 60 quelli per la dieci chilometri con il via da Tombaccia di Fano. Per tutti la partenza è per le ore 9 del 4 maggio, mentre il traguardo sarà all’Arco d’Augusto. Entrando ancora più nel dettaglio le nazioni presenti saranno Francia, Nuova Zelanda, Etiopia, Polonia, Marocco, Kenya. Ovviamente ance l’Italia con le seguenti regioni pronti a darsi battaglia: Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino, Lazio, Umbria, Marche, Emilia Romagna, Toscana e Liguria.Numeri che soddisfano appieno l’ideatore della manifestazione Annibale Montanari. È lui ad aver pensato e messo in piedi questo evento così gradito e partecipato insieme a Claudio Patregnani. Montanari è oggi presidente onorario, e questo è l’anno del passaggio del testimone all’ex assessore fanese Etienn Lucarelli. “Mi pare lampante quanto questa sia una vera festa dello sport, un evento inclusivo e radicato. La ColleMar-athon – ha proseguito Lucarelli – sa raccontare momenti sportivi di grande spessore, ma anche incredibili storie di vita, e allo stesso tempo fa parlare di noi in tutta Italia e non solo”. Già circa un centinaio, tra l’altro, le prenotazioni nelle strutture ricettive, ma si spera di arrivare molto più in alto dato che le iscrizioni ‘sprintano’ proprio durante l’ultimo mese, e di conseguenza la richiesta di camere e posti letto.Anche Montanari ha ricordato quanto l’evento sia strettamente legato al turismo, mettendo in connessione costa ed entroterra. “A finire sotto i riflettori è una bella porzione del nostro territorio – ha detto -, ed è merito di chi insieme a noi, siano essi amministratori o associazioni, lavorano ogni volta per arrivare al traguardo. Un plauso speciale va ai volontari, che rendono possibile questa manifestazione”. Soddisfazione anche da tutti i presenti alla presentazione al Tag Hotel di sabato mattina, tra cui rappresentanti – sindaci o vicesindaci – dei comuni coinvolti, delle associazioni e alcuni atleti che hanno ricordato la splendida atmosfera che si respira ogni anno durante una gara podistica che è soprattutto aggregazione e riscoperta di valori che fanno bene alla collettività.Puoi commentare l'articolo su Vivere Fano


Simone Celli