
Senigallia: Il presidente della Regione Acquaroli annuncia la candidatura-bis, "La nostra forza sono i risultati"
Il presidente uscente della Regione Francesco Acquaroli annuncia ufficialmente la corsa per un secondo mandato da governatore delle Marche. E lo fa scegliendo Senigallia, dove sabato pomeriggio si sono riuniti gli stati generali del suo partito, Fratelli d'Italia, in un incontro dal titolo "Dire, fare Marcheâ.
Ad accogliere Acquaroli, tra bandiere e applausi, 850 sostenitori (la capienza massima del teatro) ma molti non sono riusciti ad entrare ed hanno seguito l'evento tramite la diretta streaming. Il presidente esce allo scomperto e conferma anche il voto per le regionali che si terrà in autunno. "L'ago della bilancia alle Regionali nelle Marche? Sarà solo quello che abbiamo fatto in questi anni, in questi mesi e quello che potremo fare negli ultimi mesi, perché penso che la buona politica si basa su risultati concret"i" -ha esordito Acquaroli. Il presidente ha rivendicato il cambio di passo impresso dalla sua amministrazione, arrivata dopo trentâanni di governo del centrosinistra. âAbbiamo ricevuto un riscontro positivo, superando numerose problematiche e riportando una visione condivisa per le Marche -ha aggiunto- Era quello che mancava sicuramente le problematiche ci sono e sono tante, però noi siamo molto orgogliosi sia sulla sanità che sulle infrastrutture, per il rilancio economico e il turismo; siamo orgogliosi per il sociale e per tutte le altre sfide che ci hanno visto impegnati, ad esempio il recupero, il rilancio delle aree interne e dei borghi che ci hanno visto solo iniziare una grande sfida che si chiama Marcheâ. A fare gli onori di casa è stato il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti (anche lui proiettato verso il fine mandato e a una candidatura-bis per le amministrative della primavera 2026) che ricordato il cambio di passo che c'è stato con Acquaroli durante l'alluvione del 2022. âHo vissuto da sindaco di Ostra l'alluvione del 2014 e da sindaco di Senigallia quella del 2022. Con Acquaroli abbiamo avuto una gestione seria, senza sovraesposizione mediatica, senza selfie, e in questa vallat sono arrivati soldi in contanti per chi ha perso casa, per chi ha perso tuttoâ. A sostenere la candidatura di Acquaroli c'erano ovviamente tutti i vertici del partito di Giorgia Meloni, a cominciare da Guido Castelli e Carlo Ciccioli.Puoi commentare l'articolo su Vivere Senigallia
Giulia Mancinelli