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Jesi: Con un biglietto di seconda classe si siede in prima e litiga con il capotreno, denunciato per interruzione di pubblico servizio

Nella giornata di lunedì, al termine dell’attività investigativa, personale della Polizia di Stato
del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Jesi ha denunciato un cittadino nigeriano 35enne, con precedenti di Polizia per il reato di interruzione di pubblico servizio.

Il 5 aprile un equipaggio volante si recava presso la stazione ferroviaria di Jesi per la segnalazione della presenza di un cittadino extracomunitario molesto. Giunti in loco, gli Agenti udivano le urla del cittadino che si trovava fuori dal treno al cospetto del capotreno e del macchinista. L’uomo, era noto ai Poliziotti in quanto vantava numerosi precedenti penali sottoposto all’obbligo di presentazione in Commissariato. Dalle informazioni assunte, era salito a bordo del treno regionale Ancona-Roma con un titolo di viaggio per la seconda classe, sedendosi in un posto di prima classe nonostante nella seconda classe vi fossero tanti posti liberi. Alla richiesta di spostarsi, lo stesso si rifiutava, alzando la voce col capotreno. L’uomo veniva fatto scendere dalla locomotiva in quanto lo stesso presentava un alito vinoso e portava con sé una busta contenente una bottiglia di birra in vetro. I Poliziotti, dopo averlo identificato, agevolano la partenza del treno rimasto fermo per 25 minuti. L’uomo, pertanto, veniva deferito in stato di libertà all’AG competente per interruzione di pubblicoservizio.Puoi commentare l'articolo su Vivere Jesi


Sara Santini