
Pesaro: Il nuovo ponte sul Foglia sarà intitolato a Papa Francesco
Sarà intitolato a Papa Francesco il nuovo ponte ciclopedonale sul fiume Foglia. La decisione è stata presa dal Consiglio comunale di Pesaro nella seduta di oggi, 13 maggio 2025, con lâapprovazione di una mozione urgente votata favorevolmente da 24 consiglieri, con 3 astenuti. La proposta, presentata congiuntamente da numerosi consiglieri di maggioranza e opposizione, ha avviato lâiter per ottenere la necessaria deroga al Regolamento comunale, che prevede almeno dieci anni dalla morte per lâintitolazione di luoghi pubblici.
A motivare lâurgenza è stata la consigliera Mattioli, che ha sottolineato come la richiesta sia nata da unâidea del sindaco Andrea Biancani, per valorizzare «una figura di portata storica» e avviare per tempo un iter autorizzativo che si prevede comunque lungo, passando per lâapprovazione della Prefettura.Ad illustrare la mozione è stata la consigliera Anniballi, che ha parlato di âstraordinarie benemerenzeâ rese da Papa Francesco alla comunità internazionale. Lâintitolazione, ha detto, vuole essere «un gesto di gratitudine da parte della città di Pesaro, un segno di speranza, solidarietà e impegno per il bene comune da trasmettere alle nuove generazioni».Il dibattito in aula è stato acceso e articolato. Alcuni consiglieri, come Gambini, Andreolli e Malandrino, hanno espresso perplessità sullâurgenza della proposta, sottolineando lâimportanza del ârespiro lungo della storiaâ e della necessità di rispettare i tempi della memoria pubblica, come previsto dalla norma. Altri, come Lugli, Fabbri e Bartolomei, hanno invece sottolineato la portata umana e simbolica del pontificato di Papa Francesco, ribadendo la valenza universale dei suoi insegnamenti.Profondo lâintervento del consigliere Bartolomei, che ha raccontato il proprio vissuto personale da cattolico e omosessuale, ricordando come le parole e lâapproccio pastorale di Papa Francesco abbiano rappresentato per molti âuna breccia nei muri dellâesclusioneâ.Non sono mancate le polemiche. Alcuni interventi, come quello di Redaelli e Boresta, hanno evidenziato un presunto squilibrio nella gestione delle intitolazioni, criticando la maggioranza per aver bocciato in passato proposte analoghe provenienti dal centrodestra, ad esempio in memoria di Norma Cossetto. Il consigliere Marinucci ha invece definito lâurgenza âstrumentaleâ e dettata da logiche di comunicazione.Il sindaco Andrea Biancani ha chiarito di non aver voluto agire impulsivamente, ma di aver proposto il nome di Papa Francesco per il suo valore unificante, pur riconoscendo in linea generale il principio dei 10 anni. «Non è una fuga in avanti â ha detto â ma un gesto condiviso, con una figura che rappresenta un patrimonio umano e spirituale riconosciuto nel mondo intero».Lâintitolazione, ora avviata formalmente, seguirà il percorso previsto dalle normative con la Prefettura, e potrebbe rendere Pesaro una delle prime città italiane a dedicare unâinfrastruttura a Papa Francesco, recentemente scomparso. Il ponte, inaugurato pochi giorni prima del decesso del Pontefice, diventerà così un simbolo di dialogo e connessione, valori chiave del suo magistero.Puoi commentare l'articolo su Vivere Pesaro
Redazione Vivere Pesaro